”Confido in tutta la squadra e soprattutto nel pubblico, che spero possa essere simile nello spirito ai tifosi che ci hanno seguito a Brescia. Domenica dobbiamo provare ad approcciare al match nello stesso modo”. Queste le parole di coach Pozzecco in merito all’esordio di Domani al Palafantozzi, in cui l’Orlandina affronterà Biella cercando di riscattare la prima sconfitta di campionato a Brescia, dove la squadra è scesa in campo in piena emergenza. Emergenza che, come testimoniano le parole dello stesso coach, non è ancora finita: “Contro Biella recuperiamo Nicevic ed è sicuramente una cosa importante, ma Basile non sarà ancora a disposizione.”. E in merito all’eroico Laquintana nell’ultimo match:” So cosa vuol dire giocare con il naso rotto, è successo anche a me. Essere lucidi sul parquet quando si sente un dolore così forte, non è mai facile. Tommy domenica scorsa ha dato dimostrazione di grande attaccamento, ma non so ancora se ce la farà per la prossima gara.”
Alla conferenza ha preso parte anche Matteo Soragna che proprio a Biella ha trascorso l’ultima stagione: “È una gara diversa dalle altre per me, visto che sono un ex, ma non ho dubbi che dopo aver messo piede in campo mi concentrerò sul mio gioco. Non ho rivincite particolari, dove ho giocato, mi sono sempre trovato bene”; il capitano è anche tornato sulla sconfitta di Brescia: “Non possiamo star li a pensare a cosa è successo, la squadra sa di aver fatto una grande prestazione in condizioni estreme. È chiaro, una volta che sei li vuoi vincere. E’ mio grande rammarico aver sbagliato quel tap-in alla fine. Sto migliorando con lo staff abbiamo definito una tabella di marcia e vogliamo rispettarla. È chiaro che non sono ancora al 100%, ma non bisogna né esagerare né avere paura di spingere”
Infine, ultima battuta di Pozzecco su Biella, contro la quale servirà una prestazione di spessore: “Biella è una squadra di ragazzi giovanissimi, sono sicuro che potendosi misurare con campioni come Soragna e Nicevic saranno agguerritissimi. Sono una squadra equilibrata, hanno giocatori come Voskuil ed Infante che hanno giocato a questi livelli.” (ROBERTO FAZIO)