Dopo l’entusiasmante vittoria della prima giornata, l’ASPG sembra essersi smarrita; sicuramente la giovanissima età delle atlete in organico, appare essere una motivazione valida, ma visto il livello delle avversarie fino ad ora affrontate, i soli tre punti in classifica, lasciano preoccupazioni.
Nonostante la sconfitta (3 a 1), però non può certo considerarsi tutto negativo, infatti, già nei primissimi minuti in vetrina la quattordicenne Rachele Fedele che, in più di un’occasione, scardina la difesa etnea arrivando vicina alla rete; altre le occasioni, tutte però ingenuamente sprecate.
Lo Zafferana, invece, nei primi quindici minuti di gioco, si vede solo con tiri dalla distanza, tutti peraltro sventati da Adriana Caristi in ottima forma, ma al 18’ minuto, sugli sviluppi di una punizione, sulla corta ribattuta della difesa di casa, le ospiti passano in vantaggio.
La seconda frazione di gioco, si apre con un Ganzirri sempre più vivace e desideroso di riaprire il match ma, alzando eccessivamente il proprio baricentro, lascia troppo spazio alle ripartenze degli avversari che al 14’ minuto raddoppiano. A quel punto sale in cattedra l’esperta Ketty Talamo che, onnipresente, prova a dare uno scossone alle compagne, accorciando le distanze con una perfetta punizione; purtroppo, però, ancora su contropiede le ospiti siglano il terzo gol.
Prima della fine della gara altre occasioni per le ragazze dei laghi che, però, sprecano anche due tiri liberi.
Il commento della gara è affidato al capitano Adriana Caristi: “Credo sia sempre molto difficile commentare delle sconfitte, soprattutto quando l’impegno è stato al massimo; ho visto le compagne, a fine gara, abbattute per la seconda sconfitta consecutiva, ma credo che l’importante sia continuare a lavorare per migliorarci. Anche se i risultati non lo dimostrano, ho visto una certa crescita, soprattutto dal punto di vista dell’approccio alla gara, per questo credo presto arriveranno anche i risultati”.
Domenica prossima, per l’ASPG il primo derby della stagione, che si giocherà in casa dell’Atene, fino ad ora a punteggio pieno.
