I ragazzi devono essere orgogliosi , siamo stati a dir poco commoventi. Sono successe cose troppo penalizzanti per noi, l’ultima il colpo che ha preso Laquintana. I ragazzi sono stati straordinari e hanno giocato dando tutto quello che avevano». Le parole di coach Pozzecco riassumono la grande prova alla quale gli spettatori del centro sportivo S.Filippo di Brescia e quelli di Sportitalia (la gara infatti è stata trasmessa in Tv) hanno potuto assistere. L’Orlandina, considerando le assenze e il coefficiente di difficoltà, sfiora l’impresa e sebbene torni a casa con l’amaro in bocca acquista. se ce ne fosse ancora bisogna, ulteriore consapevolezza di quelle che sono le proprie potenzialità. Arrivati a Brescia senza playmaker titolare, Gianluca Basile per un fastidio muscolare e a Sandro Nicevic per la mancata ricezione alla FIP del nulla osta alla Federazione Cestistica Croata, il “five” di partenza è il seguente: Laquintanta, Portannese, Soragna, Archie e Benevelli. La partenza dei siciliani è bruciante: a due minuti dall’avvio, 2-5 per l’Upea (tutti punti realizzati da Archie). Anche Laquintana, atleta di indubbio talento e prospettiva, sfodera una tripla d’oro ma il quarto si chiude con il vantaggio dei padroni di casa per 24-22. Nel secondo quarto è ancora l’Orlandina a partire alla grande, con Soragna che dalla distanza apre le danze e le triple di Cefarelli e Archie che tengono a bada per un po’ i bresciani che comunque, con un grande Fultz, chiudono anche il secondo quarto in vantaggio (44-36). Il terzo set è segnato dal’ infortunio di Laquintana che riceve una testata sul naso: Pozzecco chiama il time out e carica la squadra stringendosi attorno alla dolorante stella dell’Orlandina che, caricata a molla, con Portannese a portar palla, grazie anche a Cefarelli e Soragna chiude in vantaggio (59-60). L’ultimo quarto è triste epilogo: con Laquintana fuori e un Archie dolorante che pregiudica la sua prestazione sbagliando anche due tiri liberi, il Brescia trova più volte l’allungo e consolida il risultato. Laquintana, rientrato eroicamente in campo e Benevelli provano generosamente ad arginare gli attacchi dei padroni di casa, ma alla fine il risultato è (85-83), con Laquintana che sul finale fallisce il tap-in.
«Avevo un sogno e ci siamo andati vicini – dichiara Pozzecco – la partita è stata memorabile per spettacolo e intensità. Questa squadra deve giocare per farsi amare della gente, dobbiamo ringraziare i tifosi che sono venuti fino a qui. Volevo che i ragazzi stessero vicino a Tommy che aveva dolore. Dobbiamo sempre stare uniti nei momenti di difficoltà».
LA società comunica il raggiungimento di una partnership annuale in qualità di Gold Partner con Paddy-Power , bookmaker di origine irlandese che opera in Italia con regolare licenza AAMS. (ROBERTO FAZIO)