Scadenza per la presentazione delle istanze fissata al 30 settembre. Ma l’intento dell’amministrazione sarebbe quello di prolungare i termini. Si tratta dell’Ordinanza 52, quella che consente l’accesso ai fondi per l’adeguamento sismico dei privati.
A discuterne questa mattina di fronte ad una vasta platea, sono stati l’assessore alla protezione civile Filippo Cucinotta, il dirigente della protezione civile Francesco Ajello, il dirigente dell’edilizia scolastica Antonella Cutroneo, e l’esperto comunale di Protezione Civile Antonio Rizzo, in un incontro organizzato da Assessorato alla Protezione Civile e Ordine degli Ingegneri.
Obiettivo, quello di illustrare ai tecnici messinesi le modalità di compilazione dell’istanza necessaria per ottenere i contributi relativi alla mitigazione del rischio sismico negli edifici privati.
Le istanze, che dovranno essere presentate dal proprietario dell’edificio singolo o dall’amministratore di un edificio condominiale formalmente costituito o dal rappresentante designato entro la data del trenta settembre, salvo eventuali rinvii ancora in discussione, verranno inoltrate alla Regione per la valutazione delle pratiche. Non sono pochi né superficiali i requisiti richiesti che contribuiscono a far lievitare l’interesse delle istanze, avvalorandole ai fini dell’approvazione.
Scarsa è stata, invece, la partecipazione registrata sino a questo momento. Solo a titolo d’esempio si faccia riferimento allo scorso anno, quando sono state presentate appena cinque domande. Secondo quanto auspicato dall’Assessore Cucinotta, l’obiettivo dovrebbe essere, invece, la presentazione di molte più istanze.
Nel corso della riunione sono state illustrate le modalità di compilazione dell’istanza necessaria per accedere ai finanziamenti. La richiesta del contributo statale rende necessario specificare la tipologia di intervento da apportare, facente riferimento a tre possibili situazioni: rafforzamento locale, miglioramento sismico, demolizione e ricostruzione. La domanda non tralascia dati catastali, come i numeri di unità immobiliari e degli occupanti o le superfici lorde.
Piccola parentesi sull’edilizia pubblica per la quale, ai fini dell’accesso ai fondi, l’Amministrazione comunale ha disposto la modifica del piano di protezione civile preesistente in modo da poter inserire otto scuole elementari e medie in qualità di edifici strategici. Si tratta di Petrarca di Ganzirri, Beata Eustochia dell’Annunziata, S. Francesco di Paola di San Licandro, Paino di Gravitelli, Leopardi di Minissale, Castronovo di Bordonaro, Leonardo Da Vinci di Ponte Schiavo e Pugliatti di Castanea.(LAURA MANTI)
