Dopo l’amarezza e il rimpianto scaturito dalle prime due gare sfortunate, la gioia per i tre punti conquistati su un campo difficile e con una prestazione sorniona. Un bel Città infatti supera per 2 -1 la più accreditata Vibonese e dice grazie al suo attaccante di punta, il super Manfrè, autore di una bella doppietta. Di Maria, oggi costretto a scontare un turno di stop, conferma il 4-3-1-2 con Fazzino tra i pali, Brancato, Cammaroto, Nastasi e Trovato in difesa, Cucè, Seck e Munafò a centrocampo, Camarda nel ruolo di rifinitore, Vella e Manfrè di punta. Nella Vibonese una vecchia conoscenza degli ospiti: l’ex Giardina. Il primo brivido è targato Camarda: bella la sua punizione al 7’ sulla quale però l’estremo difensore calabrese è attento, e al 13’ pronta la risposta dei padroni di casa che mettono paura con un diagonale largo da parte di Cosenza. Poi solo Città: prima Camarda al 15’ con un gran tiro che sfiora l’incrocio, poi Manfrè al 18’ con un tiro di poco a lato e poi di nuovo Camarda al 26’, con un destro a giro dal limite, fanno le prove del gol del vantaggio firmato Manfrè, che arriva un minuto dopo l’ultima azione raccontata: splendida rovesciata dell’attaccante goleador. Il primo tempo si chiude con un tentativo al 43’ di Marasso che manda a lato.
La seconda frazione di gioco è, almeno nel primo quarto d’ora, tutta un’altra storia: nonostante un buon inizio con Munafò che prova a impensierire Rana, sono i padroni di casa a tenere vivo il gioco e cercare insistentemente il pareggio, creando molte opportunità e andandoci molto vicini al 9’ con De Angelis che da due passi spedisce a lato e recriminando al 10’ per un rigore non assegnato in seguito ad un presunto tocco di mano di Cucè in area. Proprio nel momento migliore degli avversari il Città raddoppia con il proprio bomber di razza, Manfrè appunto, che manda sotto l’incrocio un bolide dai 20 metri. La risposta della Vibonese è indolore e tardiva: solo al 48’ Marasco riceve da De Angelis e supera Fazzino. Ottima vittoria contro una buona squadra e prima vittoria in campionato che da morale in vista del prossimo derby casalingo contro l’Orlandina di domenica prossima. (ROBERTO FAZIO)
