Liste bianche anche sullo Stretto: a quasi due mesi dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale una garanzia di trasparenza e un segnale di legalità, in ottemperanza al decreto
decreto del Presidente del Consiglio dei Mnistrii del 18 aprile 2013 recante “Modalità per l’istituzione e l’aggiornamento degli elenchi dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa, di cui all’articolo 1, comma 52, della legge 6 novembre 2012, n. 190”.
Gli elenchi in questione (meglio noti come white list),mirano a rendere più efficaci e snelli i controlli antimafia con riferimento ad una serie di attività di primario rilievo, così individuate:
a) trasporto di materiali a discarica per conto di terzi;
b) trasporto, anche transfrontaliero, e smaltimento di rifiuti per conto di terzi;
c) estrazione, fornitura e trasporto di terra e materiali inerti;
d) confezionamento, fornitura e trasporto di calcestruzzo e di bitume;
e) noli a freddo di macchinari;
f) fornitura di ferro lavorato;
g) noli a caldo;
h) autotrasporti per conto di terzi;
i) guardiania dei cantieri.
L’iscrizione da parte delle imprese alla white list non sarà obbligatoria, ma volontaria: spetterà al titolare o al legale rappresentante presentare, anche per via telematica, un’istanza alla Prefettura territorialmente competente in ragione della sede legale dell’impresa, indicando i settori di attività per i quali l’iscrizione è richiesta: l’elenco, pur essendo unico, sarà infatti articolato in più sezioni corrispondenti alle varie attività di cui all’art. 1, comma 53, della legge anticorruzione. Alla luce della espressa equipollenza dell’iscrizione nell’elenco rispetto all’informazione antimafia di cui all’art. 84 del codice antimafia (d. lgs.159/2011), alle imprese iscritte non sarà richiesto, per la partecipazione alle varie gare d’appalto, alcun ulteriore prova dell’assenza di infiltrazioni mafiose per tutto il periodo di validità dell’iscrizione stessa. Gli elenchi, costantemente aggiornati, saranno pubblicati sul sito istituzionale di questa Prefettura (nella sezione “Amministrazione trasparente”), unitamente alla casella PEC alla quale potranno essere inoltrate le istanze di iscrizione.
Per un approfondimento dell’argomento, si può visitare il link http://www.prefettura.it/messina/contenuti/65910.htm