DIPARTIMENTO CIMITERI: RICHIESTA DI REVOCA DEL BANDO DI GARA PER IL POTENZIAMENTO DEL SISTEMA INFORMATIVO

Richiesta di revoca in autotutela: questo l’oggetto dell’interrogazione inoltrata in data odierna al sindaco Accorinti e all’assessore ai cimiteri, Ialacqua, dal consigliere comunale Libero Gioveni che si dice perplesso in riferimento al bando di gara inerente la realizzazione e il potenziamento del sistema  informativo del Dipartimento Cimiteri.

 

A non convincere Gioveni sarebbe stata la scarsa partecipazione delle ditte. Secondo quanto riassunto dal consigliere comunale, infatti, alla data di scadenza del bando, il primo agosto, a risultare partecipante sarebbe stata una sola ditta.

Il consigliere ritiene che la causa andrebbe rintracciata nella selezione dura, determinata dall’impostazione stessa del bando che evidenzierebbe inconsuete restrizioni e peculiarità inerenti i requisiti minimi da possedere per la partecipazione.

 

“Emerge una palese convergenza unidirezionale (quasi ad personam) che non dà praticamente scampo ad eventuali altre aziende che intenderebbero proporsi per l’aggiudicazione dell’appalto (svilendo un po’, quindi, anche lo spirito della partecipazione e della libera concorrenza proprio di un bando di gara)”. Questo è quanto il documento redatto dal consigliere riporta.

 

L’insoddisfazione del Consigliere sulla formulazione del bando non finisce qui. Mancherebbero nel documento elementi volti a determinare le eventuali responsabilità della ditta aggiudicataria e i consueti termini di scadenze, nonché i riferimenti ad eventuali penali per ritardi nella consegna dei lavori o per inosservanza delle procedure tecniche e i riferimenti alle modalità di collaudo e di verifica. Come se non bastasse, Gioveni paventa la possibilità che i partecipanti alla gara esprimano un eccessivo ribasso d’asta che avrebbe duri riscontri a livello della qualità dei servizi resi.

 

Presa visione del bando, dunque, il Consigliere ha richiesto la revoca in autotutela e la riformulazione di un nuovo bando con minori restrizioni e maggiore coerenza nei requisti.(LAURA MANTI)

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