ESTATE MESSINESE 2013: LA MAGIA DI ZANCLE CARNIVAL, ARTISTI DI STRADA, MOSTRE; GIOCHI; CONFERENZE; CONCERTI INGRESSO LIBERO.

Da oggi, mercoledì 21 agosto 3 sino a venerdì 23 agostola Fiera si animerà con Zancle Carnival. In campo la Carovana dei giullari, la compagnia di artisti di strada che ha già animato “il Festival del gusto Mediterraneo”, “l’accademia Sarabanda” e i “Resaltati delle due Sicilie”. Terranno compagnia a grandi e piccini coinvolgendoli in giochi e attività. Si tratta della prima manifestazione che mescola l’arte di strada a quella dei teatri per presentarsi nelle piazze. L’obiettivo è far immergere adulti e bambini in un’atmosfera fantastica dove, a farla da padrone, saranno gioco e fantasia. In chiave moderna sarà rievocata l’antica fiera itinerante che dava vita ai fantastici sogni dei bambini. I visitatori saranno coinvolti in una serie di giochi. Il pubblico sarà informato da uno stravagante banditore che lo inviterà ad immergersi in un carnival popolato da giocolieri, trampolieri, mangiafuoco, funanboli, clown. Ci saranno bancarelle e  stand con i più stravaganti oggetti e giocattoli adatti a stimolare la fantasia di grandi e piccini. Il programma di OGGI. L’apertura (l’ingresso è gratuito) è previsto per le 19.Alle 19,30 caccia al tesoro. Alle 21,30 si esibirà il trio terapia Tapioco a seguire i Ctua e i Vulcansoul. Alcuni appuntamenti saranno dedicati agli adulti. Allestite all’ex Irrera a mare una mostra di quadri di Eugenio Vanfiori e una mostra sul fumetto erotico curata da Max Massimiliani. Previsto anche lo spazio Zancle-off in cui chiunque potrà esibirsi sul palco. Domani giovedì 22 agosto, oltre alla caccia al tesoro e agli spettacoli, prevista alle 21 la conferenza di Red lily sul bondage.

IL CINEMA DI TOARMINA ARTE OGGI mercoledì 21 agosto all’Arena,dopo il consueto omaggio a Mimmo e Stellario, con “La paura fa scantare”, quarto episodio di “Cafon Street”, per “Messina e il Cinema” sarà proposto “L’altro piatto della bilancia” (1972) di Mario Colucci, prodotto dalla messinese Cannata Film ma mai uscito nelle sale. Grazie alla collaborazione fra Ninni Panzera – segretario generale di Taoarte e ideatore della rassegna – e Claudio Faranda, produttore, autore del soggetto ed interprete del film (insieme a Philippe Leroy, Catherine Spaak e Leopoldo Trieste) con lo pseudonimo di Claude Reynaud, “L’altro piatto della bilancia” si ispira ad un episodio di cronaca nera realmente accaduto a Taormina negli anni ’50. La riscoperta del film ha destato l’interesse di tanti estimatori del cinema di genere tanto che la rivista specializzata Nocturno gli ha dedicato un appassionato saggio, rendendo “giustizia” al regista Mario Colucci – accreditato solo per il western “Vendetta per vendetta” (1968) e il thriller gotico-soprannaturale “Qualcosa striscia nel buio” (1971) – e al suo terzo film. A seguire, l’episodio “Il lavoro” da “Made in Italy” (1965) di Nanni Loy che, curiosamente, si apre con le immagini della Vara di Messina, e il documentario “L’ultimo Gattopardo. Ritratto di Goffredo Lombardo” (2010) di Giuseppe Tornatore, dedicato al padre della Titanus, storica casa di produzione internazionale. Tutte le proiezioni sono ad ingresso libero, con inizio alle ore 20,30.

Lo Schermo a tre Punte continuerà sino al 25 agosto. Il programma completo è disponibile sul sito www.taormina-arte.com.

 

 

Partecipa alla discussione. Commenta l'articolo su Messinaora.it