Dopo la delusione della mancata iscrizione al campionato nazionale di serie A, a causa delle difficoltà organizzative riscontrate dalla società, il rinnovato sodalizio rivierasco riparte dalla serie C regionale. Nei piani della nuova dirigenza, un gruppo giovane per un futuro da riscrivere. Fra le primissime novità, l’arrivo di Massimiliano Drago nelle vesti di allenatore della prima squadra e Giuseppe Arena come preparatore dei portieri.
E’ lo stesso ex tecnico, ora presidente Nicola Famà, a comunicare il nome del nuovo allenatore dell’Associazione Parrocchia Ganzirri che sarà Massimiliano Drago, ex guida dell’AICS nonché ex giocatore di calcio a 5.
“Sono contento che Massimiliano abbia accettato questo incarico – dichiara il presidente Famà – lo conosco da tempo e posso dire che è una persona seria e con idee chiare. Gli auguro di ottenere tutti i successi che desidera e di riportare il nostro sodalizio ai livelli che gli compete. Da diverse settimane stiamo lavorando per formare un gruppo giovane che con il sostegno delle più grandi, potrà crescere nel tempo. Desideriamo formare una squadra con un’età media bassa, proponendoci di partecipare anche ai campionati giovanili. Così come Massimiliano, ringrazio anche Giuseppe Arena che ha accettato di assumere l’incarico di preparatore dei portieri”.
Dopo i primi due stage tenutesi presso l’impianto sportivo “Oasi Madonna del Sorriso” nei giorni scorsi, la squadra dei laghi si ritroverà mercoledì 21, a partire dalle ore 19.00, presso il centro sportivo “Football 24”. Nell’occasione, oltre a tenersi il terzo ed ultimo stage, verrà annunciata la data dell’inizio della preparazione atletica che partirà lunedì 26 agosto. Al termine della seduta di allenamento, dirigenti, tecnici e atlete si intratterranno in un buffet organizzato per la serata.
A fare gli onori di casa, l’indimenticabile ex storico capitano del Messina F.C. e ora procuratore, Carmine Coppola, proprietario del centro sportivo.
Queste le parole del neo allenatore Massimiliano Drago: “Sono felice e orgoglioso che il Ganzirri sia venuto a cercarmi e spero di ripagare la loro fiducia. Ho fin da subito accettato e condiviso il nuovo progetto di rifondazione che punti sulle giovanissime e, se tutto andrà per come spero, credo che quest’anno ci divertiremo moltissimo. Per molte ragazze l’esperienza della serie C sarà una novità, ma spero che le veterane, che hanno vissuto anche la serie A, si mettano a loro disposizione favorendone la crescita”.