ALL’ARENA IN FIERA ALLE 20,30 secondo appuntamento con la rassegna cinematografica “Schermo a Tre Punte” in programma sino al 25 agosto. Il tema è la Sicilia nel cinema di oggi (con uno sguardo a quello di ieri). La rassegna è organizzata da Taormina Arte nell’ambito dell’Estate messinese, grazie all’impegno dei sindaci, di Messina, Renato Accorinti, di Taormina, Eligio Giardina, e del commissario della provincia regionale di Messina, Filippo Romano, componenti del Comitato Taormina Arte. La rassegna proporrà ogni sera, sino a domenica 25, lungometraggi e documentari sempre preceduti da un omaggio sentito ai messinesi Mimmo e Stellario, protagonisti della web serie Cafon Street. Uno schermo di 8 metri, cui farà da sfondo il magnifico scenario dello Stretto, è stato appositamente allestito per poter assaporare al meglio le storie di persone che della propria terra raccontano la voglia di restare per cambiarla e la voglia di fuggire per cambiare. L’intera rassegna è stata curata da Ninni Panzera. Le proiezioni sono ad ingresso libero e avranno inizio alle ore 20.30.
OGGI lunedì 19agosto sempre alle 20.30, secondo appuntamento con Mimmo e Stellario, con l’episodio 2 “Lunedì di Pasqua”, cui seguirà il film “Un milione di giorni” (2011) di Manuel Giliberti, presentato in prima visione, che propone ritratti di donne siciliane. Storie di quattro donne ambientate in epoche diverse, storie di donne il cui destino è inestricabilmente legato a quello di un uomo: Costanza d’Altavilla e l’amore per il figlio Federico II, la prostituta dipinta da Caravaggio nei panni di una santa, Franca Florio nell’amara riflessione sulla decadenza della sua famiglia, la servetta Carmelina e la Santa sull’altare. Storie raccontate da un gradevole Nino Frassica, nelle vesti di Duca un po’ svanito. A seguire il film-documentario “La voce di Rosa” (2011) di Nello Correale, in omaggio a Rosa Balistreri, la cantatrice di Licata. Costruito con filmati, foto e canzoni, testimonianze di quelli che l’hanno conosciuta e con parti ricostruite con attori, “La voce di Rosa” è un tributo diretto alla donna e all’artista. Ogni sua canzone dà lo spunto ad un episodio della sua vita e al tempo stesso racconta un momento della storia sociale e culturale della Sicilia, quando i protagonisti si chiamavano Sciascia, Guttuso, Consolo, ButtittaIl programma completo è disponibile sul sito www.taormina-arte.com.
Da mercoledì 21 a venerdì 23 agostola Fiera si animerà con Zancle Carnival. In campo la Carovana dei giullari, la compagnia di artisti di strada che ha già animato “il Festival del gusto Mediterraneo”, l’accademia Sarabanda e i resaltati delle due Sicilie. Terranno compagnie a grandi e piccini. Si tratta della prima manifestazione che mescola l’arte di strada a quella dei teatri per presentarsi nelle piazze. L’obiettivo è far immergere adulti e bambini in un’amosfera fantastica dove a farla da padrone saranno gioco e fantasia. In chiave moderna sarà rievocata l’antica fiera itinerante che dava vita ai fantastici sogni dei bambini. I visitatori saranno coinvolti in una serie di giochi. Il pubblico sarà informato da uno stravagante banditore che lo inviterà ad immergersi in un carnival popolato da giocolieri, trampolieri, mangiafuoco, funanboli, clown. Ci saranno bancarelle e stand con i più stravaganti oggetti e giocattoli adatti a stimolare la fantasia di grandi e piccini.
La biglietteria per l’accesso agli spettacoli in fiera che prevedono un biglietto d’ingresso, sarà aperta a partire dalle ore 18,00 davanti all’ingresso delle location degli spettacoli: l’arena (si ricorda che l’accesso all’area del quartiere fieristico è libero); e la terrazza dell’ex Irrera a Mare.
I possessori dei tagliandi del settore platea potranno accedere all’arena sia dal varco posto sul viale della libertà accanto al serpentone degli imbarcaderi sia dagli ingressi della passeggiata a mare.