Due le rapine messe a segno a Messina e Vulcano nel weekend di ferragosto, che hanno fruttato 100.000 euro. Venerdì 16, presa di mira l’agenzia del Banco Popolare Siciliano sul viale Annunziata dove il colpo ha fruttato 92.000 euro, mentre a Vulcano svaligiato l’ufficio postale Porto con bottino di 8000 euro.
Subito scattate le indagini da parte di Polizia e Carabinieri per individuare gli autori delle due rapine che hanno segnato il ferragosto. E se il “colpo grosso” è stato realizzato in banca, la rapina all’ufficio postale di Vulcano ha invece dato luogo a una fuga quasi cinematografica, con i due rapinatori fuggiti su un gommone sotto lo sguardo di molti, e che, nonostante le ricerche, non è stato più trovato.
Repentino il colpo messo a segno all’Annunziata dove i banditi erano entrati in azione la notte precedente, segando le sbarre di una finestra. Successivamente hanno atteso la chiusura pomeridiana, per spostare le sbarre, aprire la finestra ed entrare in banca. Con il volto coperto ed impugnando una pistola a questo punto il rapinatore si è diretto verso la direttrice ed un impiegato che si sono rinchiusi all’interno di un ufficio, impossessandosi dell’ingente somma di denaro che l’impiegato stava inserendo nel bancomat.
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