“EDUCAR PER MARE”, EDUCAZIONE E FORMAZIONE IN UN MARE “SENZA CONFINI”

Parte la nona edizione del progetto “Educar per mare”, curato dall’associazione regionale Helen Keller, il cui presidente, Giuseppe Torrenova, le cui parole d’ordine sono “autonomia e orientamento”, si è proposto di illustrare l’importanza di un appuntamento annuale in grado di stare vicino a ipovedenti e non vedenti e a far provare loro esperienze uniche. Un’equipe specializzata si pone l’obiettivo di coinvolgere grandi e piccini a conoscere non solo il mare, in superficie come in profondità, ma anche la vita a bordo, a fianco dell’equipaggio. Quest’anno, in particolare, il progetto avrà al suo centro un’attenzione particolare all’educazione alimentare, al fine di riflettere e imparare sulla qualità e quantità del cibo nell’alimentazione quotidiana.

Il comandante del veliero Lady Lauren, responsabile del progetto e consigliere nazionale del dipartimento 5 del Comitato Italiano Paraolimpio, Gabriele Gaudenzi, ha sottolineato come ogni anno ci siano strumenti sempre più ricchi e specializzati, in grado di continuare un tale percorso di educazione e formazione.

Il testimonial di questa edizione è lo scultore non vedente Felice Tagliaferri, che ha curato dei corsi di “Educazione alla motricità fine e al coordinamento bimanuale, attraverso la scultura e le altre attività manipolatorie ed espressive”, le cui sculture, realizzate dagli allievi, sono esposte nei locali del Centro Helen Keller. Concetto fondamentale per sottolineare quanto un non vedente “veda con le mani”, grazie allo sviluppo del senso tattile.

Il Centro Helen Keller si distingue anche per la Scuola Cani Guida per Ciechi, istituita a Messina dalla Regione Sicilia. Proprio sull’importanza di un contatto diretto, fisico, con gli animali, il sindaco Renato Accorinti ha voluto promuovere l’iniziativa del Centro, aggiungendo che disporrà per tutte le scuole del peloritano un’incontro con gli amici a quattro zampe, al fine di costruire quel contatto essenziale tra uomo e natura: “Tutto comincia dalla scuola, perché crea e vale per tutti i settori. Partendo soltanto da un cambiamento culturale, Messina potrà cambiare. Per questa ragione mi complimento con il Centro Helen Keller anche per il ruolo artistico che riveste, organizzando corsi di scultura. Messina in ogni angolo è ricca di possibilità artistiche. Faremo risplendere i tre piani del Palazzo della Cultura”.

Approfittando della presenza del neosindaco, si è parlato anche delle barriere architettoniche, con cui un disabile ogni giorno, purtroppo, deve ancora imbattersi. Con la condivisione del comandante Ferlisi, Accorinti ha evidenziato come si comincerà con disposizioni severe per chi sosterà sopra gli scivoli, per dare un segnale importante, intanto, a livello di sensibilità. Su questa linea di pensiero si è posto anche l’assessore Cucinotta, il quale ha ribadito l’esigenza di creare un nuovo percorso che non possa più creare ostacoli per tutti, dagli abili ai disabili fino agli anziani.

Intanto, il progetto “Educar per mare” farà un breve sosta il 27 luglio a Palermo per le quattro settimane con adulti e adolescenti, per poi ripartire da Palermo verso Olbia, dal 29 Luglio al 03 Agosto, per un settimana con adulti esperti. (CLARISSA COMUNALE)

 

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