Esaltare le bellezze del territorio, quello stesso territorio che spesso viene dimenticato o sul quale non ci si sofferma mai abbastanza. Un’intera mostra dedicata al patrimonio ambientale dello Stretto di Messina verrà allestita nell’area della cittadella fieristica, con 12 pannelli espositivi che potranno essere ammirati durante tutto il corso della lunga Estate Messinese 2013 in Fiera.
“Lo Stretto necessario” è il titolo di questa importante iniziativa, organizzata dalla FAI (Fondo Ambiente Italiano) che prenderà il via il 19 luglio prossimo, a partire dalle ore 18. Lo scopo è, ancora una volta, quello di promuovere un interesse sul territorio, sia per i tanti turisti che affolleranno le strade cittadine, sia per i messinesi stessi, per aiutarli a scoprire – se ancora non lo sapessero – qualità e quantità delle meraviglie dello Stretto.
La mostra, ideata da Alessandro Genitori, Alessandra Passini e Pietro Cefali, con grafica e illustrazioni curate da Andrea Amato e Luca Parisi, con la collaborazione di Nicola Marabello, si articola in diversi momenti: uno scientifico, legato alla biologia marina, incentrato sulla flora e la fauna dello Stretto; uno informativo, con la scoperta di miti, leggende e tradizioni e con notizie e dettagli sulla riserva naturale e sulle attrattive subacquee; spazio anche alla poesia, con il contributo della poetessa messinese, Maria Costa, nominata “Tesoro Umano Vivente” dalla Regione Siciliana, nonché Patrimonio dell’Umanità per l’Unesco; infine un momento ludico, più leggero, che punta sul coinvolgimento dei più piccoli con delle vignette umoristiche a tema.
Un progetto che si inserisce nel più ampio cartellone dell’Estate Messinese 2013, un’opportunità in più per ammirare i tesori così vicini a noi da passare quasi inosservati, con un occhio all’informazione e all’importanza della salvaguardia dell’ambiente, che richiede un aiuto, un’attenzione e un contributo da parte di ogni singolo individuo. (DEBORA RUNCI)