Il Genio Civile ha ospitato nei suoi locali i rappresentanti delle principali associazioni che operano nell’ambito della tutela del minore. Ad intervenire, l’ingegnere capo del Genio Civile Gaetano Sciacca e i rappresentanti di Cesv (Centro Servizi per il Volontariato), dell’Osservatorio Minori “Lucia Natoli” e del Mo.V.I. (Movimento di Volontariato Italiano di Messina), rispettivamente il vicepresidente di Cesv Messina, Angela Passari, il coordinatore dell’Osservatorio, Saro Visicaro, il presidente del Mo.V.I., Ennio Marino.
Presieduto da Gaetano Sciacca, ingegnere capo del Genio Civile e rappresentante in questa sede dell’ente ospitante, l’incontro è stato organizzato da Cesv, Osservatorio Minori “Lucia Natoli” e Mo.V.I. secondo un calendario rituale che prevede la celebrazione di ogni 12 luglio, generalmente incentrata, come suggerisce il nome, sul rispetto dei minori contro ogni forma di abuso.
La novità di quest’anno, tuttavia, ha riguardato la focalizzazione della discussione, tenutasi durante l’incontro pomeridiano delle 17, sulla figura del Garante dell’Infanzia. Già presente a livello nazionale, seppur relativamente funzionante, questa figura non esiste a livello comunale.
Ecco il punto al centro dell’interesse di Saro Visicaro: “l’auspicio che finalmente, a livello comunale, si istituisca il Garante per l’infanzia, dopo i troppi tentennamenti della politica, e di invito a rafforzare la difesa complessiva dei più piccoli dato che, ancora oggi, problematiche come la dispersione scolastica sono molto forti nel nostro territorio”.
Dal canto suo, Angela Passari ha evidenziato la centralità dei diritti dell’infanzia e l’importanza del volontariato, nonché le difficoltà che le associazioni volontarie incontrano nel cercare ospitalità presso le strutture. “Oggi ci auguriamo un nuovo rapporto più fruttuoso con le istituzioni, a partire da quella comunale, rendendo più efficace e integrata l’azione a sostegno delle famiglie multiproblematiche- ha sottolineato- è la famiglia che bisogna prendere in carico, è necessario partire dalla famiglia”. Poi l’augurio all’amministrazione, quello, rivolto in particolare al neo sindaco, di non lasciarsi soggiogare dalla pressione dei venti politici.
L’ingegnere Gaetano Sciacca, che ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa, non ha mancato di fare riferimento alle zone sud della città, proponendo piuttosto la visita da parte di gruppi di minori delle zone colpite dall’alluvione affinché possano constatare come, in pochi anni, questi luoghi siano tornati alla vita. “Sono stati infatti ultimati i cantieri e sono stati riaperti i negozi. Oggi le cosiddette periferie hanno più umanità e più valori delle zone del centro ed è importante, in un giorno dedicato alle nuove generazioni, ribadire l’importanza di una ricostruzione a misura d’uomo”, dice.
In programma nel pomeriggio il Convegno sul tema “Il Garante per l’infanzia: per una comunità a misura delle nuove generazioni”. Intervenuti Lino D’Andrea, presidente nazionale di Arciragazzi, e Antonino Mantineo, assessore alle Politiche sociali del Comune di Messina. A seguito Maria Palella, direttrice dell’USSM – Ufficio di Servizio Sociale per i Minorenni di Messina, Cettina Bosurgi (della Consulta Europea dei Diritti Umani e Civili) e Francesco Palano Quero, presidente della IV Circoscrizione.
Al termine la consegna degli attestati per coloro che si sono distinti nella tutela dei diritti dei minori, tra gli altri, l’associazione “Una famiglia per amico”, gli otto Centri di Aggregazione Giovanile di Messina e la libreria Bonazinga. A partire dalle 20.00, il momento musicale d’intrattenimento.(LAURA MANTI)