Anche Francesca Neri, Alessandro Gassman, Valentina Lodovini, Gianni Morandi e Cesare Cremonini sul palcoscenico del Teatro Antico, sabato 6 luglio, insieme al meglio del cinema italiano, e della musica composta quest’anno per il cinema protagonista della grande serata della 67.ma edizione dei Nastri d’Argento a Taormina. Alla serata, che diventerà poi un magazine televisivo su RaiUno la sera di sabato 13, parteciperanno inoltre Maria Sole Tognazzi e Carlo Verdone.
Venerdì intanto l’omaggio ad Alberto Sordi. Alle 20.30, nel cine-teatro “S. Giorgio”, è in programma la proiezione del documentario “Alberto il Grande” di Carlo e Luca Verdone. Il documentario è una dedica affettuosa dei Nastri d’Argento, che saranno consegnati l’indomani al Teatro antico, al più grande interprete della commedia italiana. A raccontare la vita e la carriera di Sordi ci sono le testimonianze di amici, registi, colleghi, collaboratori e studiosi, tra i quali Franca Valeri, Gigi Proietti, Pippo Baudo, Claudia Cardinale, Gian Luigi Rondi, Goffredo Fofi, Ettore Scola, Enrico e Carlo Vanzina, Christian De Sica. Insieme a sequenze tratte dai suoi film, video e immagini inediti contribuiscono a ricostruire il ritratto umano e artistico dell’attore che meglio di chiunque altro ha saputo raccontare gli italiani, con i loro pregi e i loro difetti.
Sempre oggi,alle ore 17, Libreventi e Libreria Mondadori organizzano all’hotel Timeo la presentazione del libro di Paola Jacobbi: “Tu sai chi sono io” (Bompiani). Introduce Laura Delli Colli, interviene Claudio Masenza, modera Antonella Ferrara. La giornalista Paola Jacobbi è una delle firme di punta di Vanity Fair e da anni racconta, attraverso le sue interviste, i personaggi del mondo dello spettacolo italiano e non. Dopo anni di interviste ai protagonisti del jet-set, ha scritto il suo primo romanzo.
Alle 19, infine, alla Biblioteca comunale, apertura della mostra “Il cinema sopra Taormina”, a cura di Ninni Panzera. L’esposizione è un vero e proprio viaggio in quasi 100 anni di storia del cinema italiano e straniero attraverso locandine, manifesti, cineromanzi e foto di scena dei circa 40 film girati interamente o in parte nella “Perla dello Jonio”. Dal periodo del muto, quando il regista francese Louis Mercanton vi diresse nel 1919 il primo film “L’appel du sang”, fino ai giorni nostri. “L’avventura” di Michelangelo Antonioni, “Le grand bleu” di Luc Besson, “Il Piccolo diavolo” di Roberto Benigni, “Il Padrino – parte III” di Francis Ford Coppola e “La dea dell’amore” di Woody Allen sono solo alcune delle tante pellicole che hanno scandito la presenza a Taormina nella storia del cinema.