Il sindaco, Renato Accorinti, ha incontrato stamani il direttore della Casa Circondariale di Messina, Calogero Tessitore, con la presenza del commissario di Polizia penitenziaria, Antonella Machì. A conclusione dell’incontro il sindaco ha dichiarato che “è intenzione dell’Amministrazione comunale, d’intesa con i vertici della Casa Circondariale, avviare una collaborazione per agevolare il reinserimento sociale dei detenuti finalizzato anche al recupero del patrimonio ambientale della città di Messina. Entro breve tempo si terrà un nuovo confronto tra le parti per la realizzazione dei progetti che sono stati avviati nel corso di questa prima riunione”.
Successivamente il sindaco Accorinti, accompagnato dal segretario generale, Santi Alligo, e dalla funzionaria del servizio di stato civile, Angela Salvo, ha celebrato, così come era stato annunciato ieri, il rito civile di un matrimonio all’interno della struttura. Maria, 46anni e Francesco, 51 anni, entrambi napoletani, si sono detti si’ con rito civile davanti al sindaco. “Ci conosciamo da 28anni e vogliamo unire il nostro amore”, ha detto la sposa entrando in carcere. Maria e’ arrivata accompagnata dai figli. E’ stato il secondo matrimonio in 15 anni nel carcere di Messina.