Nonostante gli assessori insediatisi nei giorni scorsi abbiano subito cominciato a lavorare, l’ufficializzazione delle deleghe agli assessorati arriva a questa mattina.
La giunta attuale è la sesta a non essere eletta dal Consiglio comunale, come prevedeva il vecchio ordinamento, ma scelta direttamente dal sindaco. Attualmente l’esecutivo si compone di otto soggetti, nello specifico una donna e sette uomini, tra i quali le deleghe sono state così attribuite: la nomina di vicesindaco nonché assessore al Bilancio, Sviluppo Economico e Turistico, Patrimonio, Rapporti con società partecipate a Guido Signorino; l’assessorato alle Politiche sociali e salute, Decentramento e Città Metropolitana, Politiche del Personale, Avvocatura e Contenzioso, ad Antonino Mantineo; l’assessorato a Energia, Mobilità, Viabilità e Trasporti, Comunicazione e Innovazione, Rapporti con l’Europa e il Mediterraneo aGaetano Cacciola; la nomina di assessore a Urbanistica, Lavori Pubblici, Risanamento, Interventi di Manutenzione Ordinaria e Straordinaria su immobili comunali adibiti a servizi, Rete viaria e sotto servizi a Sergio De Cola; l’assessorato alle Politiche di Integrazione, Cultura e Identità, Spettacoli, Valorizzazione Patrimonio Storico, Artistico, Culturale a Mario Sergio Todesco; l’assessorato a Pubblica Istruzione, Legalità e Pari Opportunità, Agricoltura, Artigianato, Commercio, SUAP, Attività promozionale prodotti tipici secondo i principi di sostenibilità, Programmazione Fiere, Mercati, GAS (gruppi acquisto solidale), DES (distretti di economia solidale), RES (reti di economia solidale) a Patrizia Panarello; la nomina di assessore all’Ambiente, Cimiteri, Verde, Giardini, Autogestione dei Beni Comuni, Acqua, Nuovi Stili di Vita, Benessere degli animali, Rifiuti, Arredo Urbano a Daniele Ialacqua; infine, l’assessorato Risorse del Mare, Protezione Civile, Sicurezza sul Lavoro, Politiche Giovanili a Filippo Cucinotta.
Il sindaco Accorinti ha mantenuto le deleghe alla Polizia Municipale e allo Sport.
Chi sono i nostri assessori? Conosciamoli meglio.
Guido Signorino, 54 anni, economista e docente universitario ordinario di Economia applicata ed Economia dello sviluppo e relazioni internazionali presso il Dipartimento di Economia dell’Università degli Studi di Messina, nonché consulente dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Vanta numerose pubblicazioni in campo scientifico e da sempre è impegnato nell’ambito dell’associazionismo ed in particolare nell’Associazione “Piccola Comunità Nuovi Orizzonti” di Messina.
Antonino Mantineo, 56 anni, professore ordinario di Diritto Ecclesiastico, Diritto canonico e Diritto e Religioni alla Facoltà di Giurisprudenza di Catanzaro, oltreché autore di monografie, saggi e articoli su tematiche inerenti la libertà religiosa, il diritto allo studio, l’obiezione di coscienza, gli enti non profit. E’ stato Presidente del Cesv – Centro Servizi per il Volontariato di Messina – dal 2000 al 2013, quando si è autosospeso per presentarsi alle elezioni come consigliere comunale. Da sempre impegnato nel sociale, è stato presidente del Tribunale dei diritti del malato di Messina e del Movi – Movimento Volontariato Italiano.
Gaetano Cacciola, 58 anni, direttore dal 1996 dell’Istituto di Tecnologie avanzate per l’energia “Nicola Giordano” (ITAE), con sede a Pistunina. È stato direttore del dipartimento Energia e Trasporti del CNR di Roma e dal 1998 è coordinatore di progetti di ricerca nazionali ed europei nel settore energetico. Nei mesi scorsi ha inaugurato, sempre nella sede del Cnr, il nuovo Centro prove internazionali per le tecnologie prodotte da imprese ed università. Autore di più di 160 lavori scientifici, ha svolto attività di docente presso la facoltà di ingegneria dell’Università di Messina e la facoltà di scienze e tecnologie applicate dell’Università Marconi di Roma.
Sergio De Cola, 58 anni, ingegnere, fa parte dello studio di progettazione De Cola Associati, impegnato nel progetto del Centro per le Biotecnologie di Carini, ha elaborato il progetto di riqualificazione di Capo Peloro. Ha collaborato come docente con le facoltà di Architettura di Reggio Calabria e Palermo ed è stato consulente per il Ministero degli Esteri. È autore di numerose pubblicazioni.
Mario Sergio Todesco, 61 anni, direttore del Parco Archeologico dei Nebrodi Occidentali, laureato in Filosofia, ha in seguito orientato il proprio percorso intellettuale in direzione di specifiche tematiche antropologiche. Vincitore del primo concorso per antropologi bandito dalla Regione Sicilia, è stato nominato nel 1983 dirigente tecnico etno-antropologo e ha prestato servizio prima al Museo Regionale e successivamente è stato per vent’anni direttore della sezione per i Beni Etno-antropologici alla Soprintendenza BB.CC.AA. di Messina e per tre anni direttore del Museo Regionale “Giuseppe Cocchiara” di Mistretta; dal 1998 è dirigente superiore.
Patrizia Panarello, 37 anni, è docente di pedagogia interculturale afferente al dipartimento di Scienze Umane e Sociali dell’Università di Messina e ha una formazione interdisciplinare, con svariati ambiti di interesse e di ricerca: migrazioni, identità, sostenibilità ambientale, giustizia sociale, cittadinanza, economie solidali, consumo critico. Attualmente lavora alla sperimentazione di una proposta pedagogica innovativa sensibile ai temi della difesa dei migranti. Uno dei suoi progetti è quello di lavorare attivamente per la creazione di una Rete Territoriale Solidale.
Daniele Ialacqua, 50 anni, laureato in Scienze Politiche, insegna diritto ed economia nelle scuole secondarie superiori di Messina e provincia. Da sempre impegnato nel circolo Legambiente Messina, di cui è stato più volte presidente, fa anche parte di comitati e associazioni quali Rete rifiuti Zero, Forum siciliano acqua e beni comuni, Rete Noponte. Ha chiuso da poco la sua militanza nei partiti (Rifondazione comunista e Sinistra Ecologia e Libertà). “C’era una volta il ponte sullo Stretto…..” è il suo ultimo volume pubblicato.
Filippo Cucinotta, 29 anni, laureato col massimo dei voti in ingegneria navale all’Università di Genova a 22 anni, dottorato di ricerca in Ingegneria dei materiali, ricercatore universitario, dal 2008 team manager delle imbarcazioni a vela realizzate dall’Università di Messina per il progetto “Mille e una Vela per l’Università”. Collabora con università statunitensi ed è project leader di normative ISO in ambito di riciclaggio di yacht. (LAURA MANTI)