Mercoledì 3 luglio, per l’Inps sarà una giornata di sciopero e mobilitazione nazionale. A Messina i lavoratori si daranno appuntamento alle ore 9.30 in via Natoli 61, davanti la sede del Ministro della Funzione Pubblica, Gianpiero D’Alia.
Unione Sindacale di Base lamenta lo smantellamento dei servizi ai cittadini e del salario ai lavoratori. “Continuano a smantellare la previdenza pubblica cercando di dare spazio a quella privata e ai fondi gestiti da Cgil, Cisl e Uil. Continuano a voler tagliare salario ai lavoratori annunciando un’altra bella sforbiciata di 300 euro al mese: non staremo a guardare”, così si esprime Alessandro Currò, rappresentante di USB.
Annunciate le proteste al Ministro della funzione Pubblica. “C’è bisogno di lavoro ma anche all’Inps non assumono da decenni, c’è bisogno di servizi e smantellano il welfare”, continua Currò che lamenta la distruzione della previdenza e dell’assistenza pubblica a tutto vantaggio degli affari di “pochi noti”. Mentre questi favoriti godono delle circostanze, ai lavoratori vengono bloccati i contratti e si taglia ulteriormente sui loro salari mensili.
“Di Robin Hood al contrario ne abbiamo già avuti troppi – conclude Currò – non ci può più essere spazio per queste politiche”. (LAURA MANTI)