Nonostante le enormi difficoltà che attanagliano il mondo del teatro e dello spettacolo dal vivo noché la gravissima situazione che imperversa anche da questo punto di vista nella nostra città, il talento e la passione messinese per questa straordinaria forma d’arte continuano ad raccogliere gratificazioni dimostrando quanto grande sia la voglia di “esserci” e di essere sempre protagonisti.
La compagnia “Daf – Teatro dell’esatta fantasia”, composta dai giovani attori Angelo Campolo, Annibale Pavone, Federica De Cola, Tino Calabrò e Margherita Smedile, è stata infatti selezionata tra le otto di livello nazionale per il concorso per giovani attori e compagnie “Scintille” del Festival Asti Teatro 2013, giunto alla sua 35esima edizione, e finalizzato alla produzione di uno spettacolo da distribuire sul territorio nazionale.
La compagnia presenterà, nella serata di domenica 30 giugno, il suo nuovo progetto teatrale. Dopo “Romeo e Giulietta”, al centro del nostro laboratorio di ricerca teatrale, di cui si è appena conclusa la prima fase, tocca ad un’altra celebre opera del drammaturgo inglese: “Otello – una storia d’amore”, una lettura inconsueta del capolavoro shakespeariano, che ha al centro della sua rielaborazione, curata da Angelo Campolo, la messa a tema del conflitto generazionale e del contrasto giovani/adulti; da un lato Otello, Desdemona e Cassio, triangolo di gioventù e belle speranze, dall’altro la coppia Iago/Emilia, eterni secondi, cinici e disillusi.
Una nuova avventura, dunque, che ha per la Compagnia una marcia in più: “Questo riconoscimento lo dedichiamo al Maestro Franco Scaldati, recentemente scomparso – dichiara Annibale Pavone – con un pensiero ai giorni trascorsi insieme durante il laboratorio teatrale del 2012, con quella sua stralunata e magica poesia”.