Grave atto intimidatorio nei confronti del Sindaco di Lipari Marco Giorgianni. L’episodio è accaduto nella tarda serata di martedì 18 giugno in via Filippo Mancuso, dove è stato incendiato un camion frigo posteggiato nella zona antistante il deposito al piano seminterrato della società “Di.p.al” M.C., la cui proprietà fa riferimento alla famiglia del del primo cittadino.
“Il fumo ha invaso corso Vittorio Emanuele – riferisce Bartolino Leone attraverso il Notiziario delle Eolie – la via principale di Lipari, richiamando molti curiosi. I locali si trovano in uno scantinato. Soprastanti vi sono diverse palazzine, tutte abitate. Attimi di apprensione tra gli abitanti. Il mezzo non è stato completamente bruciato e soprattutto le fiamme non hanno raggiunto altri camion e auto che vi erano parcheggiati in zona, grazie al tempestivo intervento dei vigili del fuoco”.
Indagini sono state avviate dai carabinieri per accertare se l’incendio può essere collegato all’attività politica-amministrativa del sindaco Marco Giorgianni che si trova a Roma per impegni istituzionali legati alla soppressione della sezione distaccata del tribunale di Lipari.
Il sindaco Giorgianni rintracciato telefonicamente a Roma non ha dubbi: “E’ un fatto gravissimo. E’ un incendio di natura dolosa. Non credo che sia legato all’attività della mia famiglia. Io da quando sono stato eletto sindaco non mi occupo piu’ di questo lavoro. L’incendio del mezzo ritengo sia legato al mio ruolo politico-amministrativo di capo dell’amministrazione comunale. E’ chiaro che non saranno atti cosi’ gravi e di questa natura a far cambiare il mio modo di operare”.
“Esprimo solidarietà e vicinanza al sindaco di Lipari, Marco Giorgianni, vittima di un gravissimo atto intimidatorio”. Lo afferma il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Giovanni Ardizzone, dopo aver appreso la notizia dell’incendio di un furgone commerciale di proprietà della famiglia del primo cittadino di Lipari.
“Sono certo – aggiunge Ardizzone – che non sarà un gesto così vigliacco a intimorire Giorgianni che, anzi, invito a proseguire senza indugio la sua azione amministrativa per il bene e nell’interesse di tutta la comunità di Lipari”.
