Molti la conoscono per le battaglie condotte con il Comitato Cittadini Pacesi per la Vita, che l’hanno portata anche a scalare un traliccio nel gennaio 2013, per sensibilizzare sulla necessità di fermare i lavori per l’elettrodotto Terna.
Oggi le sono state recapitate due cartucce di fucile, occultate dentro una busta che qualcuno ha lasciato sul parabrezza dell’auto. Minacce che Angela Bianchetti ha subito denunciato ai carabinieri di Pace del Mela che hanno avviato le indagini.
“Nonostante l’atto intimidatorio con il recapito di due cartucce di fucile inesplose – dichiara Angela Musumeci Bianchetti – non mollerò le battaglie fin qui intraprese.
Gli interessi in questa area, che da decenni esercitano il loro potere, hanno mostrato ancora una volta il loro vero volto.
Chiedo allo stato e alle istituzioni di attenzionare questo grave atto, non per me ma nell’interesse esclusivo di quanti ci hanno messo la faccia e il cuore per il cambiamento.
Il mio ultimo appello va alla mia famiglia che ringrazio infinitamente ogni giorno e che perdonino la mia tenacia e le mie convinzioni.
Mi perdonino ancora per aver messo in pericolo la loro stessa vita e la loro tranquillità.
Dopo il grave atto fatto al dott. Andaloro a inizio campagna elettorale, è chiaro, ormai, che vi è un’azione chiara che viene da forze occulte, che vogliono isolare quanti hanno il coraggio di dire la verità”.