Un consiglio comunale più rosa, con le donne ai primi posti nelle liste che conquistano i 40 scranni di Palazzo Zanca. Sei i consiglieri per il PD: Emilia Barrile, Benedetto Vaccarino, Nicola Cucinotta, Paolo David, Donatella Sindoni e Pietro Iannello; sei per l’UDC: Libero Gioveni, Maria Perrone, Francesco Mondello, Mario Rizzo, Carmela David e Andrea Consolo; 4 per il Megafono: Giuseppe De Leo, Pio Amadeo, Angelo Burrascano e Nora Scuderi; 4 per i Progressisti Democratici: Simona Contestabile, Francesco Pagano, Antonia Russo, Santi Daniele Zuccarello; per i Democratici Riformisti Elvira Amata, Antonino Interdonato, Rita La Paglia, Santi Sorrenti, con in bilico il 5 seggio per Antonino Carreri; nella lista Felice Per Messina certi i seggi per Carlo Cantali, Claudio Cardile, Giuseppe Santalco.
Nel centro destra i seggi sono 5 per il PDL: Giovanna Crifò, Daniela Faranda, Giuseppe Trischitta, Nicola Crisafi e Pierluigi Parisi; due seggi per SIAMO MESSINA: Pietro Adamo e Sebastiano Tamà.
Quattro i seggi per Cambiamo Messina dal Basso: Renato Accorinti, Lucia Fenech, Antonina Lo Presti e Luigi Sturniolo.
Dodici le donne in consiglio comunale, tra cui l’ex assessore della giunta Buzzanca, Elvira Amata, che torma tra i banchi del consiglio nel centro sinistra.
