Il sogno promozione è sempre più vicino per i ragazzi del Savio: battuti per tre set a uno gli avversari dell’Aquila Bronte e confermato l’ottimo trend che ha portato il team così in alto. Ad attendere i peloritani nella sfida secca di semifinale ci sarà L’Agira, la squadra ennese che nonostante il vantaggio del fattore campo affronta un Savio rinvigorito dall’ultimo successo e con l’umore alle stelle. Ma veniamo alla cronaca dell’incontro: il primo set è evidentemente condizionato dalla tensione e la paura di una falsa partenza spaventa ambedue le formazioni , le quali non offrono un grande spettacolo e commettono molti errori; il momento decisivo arriva sul finale, quando sull’asse Mastronardo-D’Andrea i gialloblù allungano sugli avversari e chiudono il primo parziale sul risultato di 25 a 23. La seconda trance si apre con un Savio in netta difficoltà, tanto da comprometterla dato il vantaggio di 13 a 6 per gli ospiti: nonostante una grande rimonta, il gap non viene completamente colmato e il secondo parziale riposta (23-25) riporta il match sul risultato di parità. Il terzo set è una dimostrazione di forza e concentrazione per il Savio che con i suoi big (su tutti Mastronardo, autore di una prestazione memorabile) dopo un iniziale equilibrio realizza la fuga e chiude il terzo parziale sul 25-14. La supremazia del penultimo set si conferma anche nell’ultimo parziale, chiuso con un importante 25-10 che fa balzare in piedi tutto il Palajuvara per la meritata standing-ovation agli atleti di Mister Russo. (Roberto Fazio)
Tabellino:
SAVIO MESSINA – AQUILA BRONTE 3-1
(Set: 25-23; 23-25; 25-14; 25-10)
SAVIO MESSINA: Briguglio, Caminiti, Cascio, D’Andrea A, D’Andrea F, Gnani, Idotta, Lo Giudice, Mancuso, Mastronardo G, Schifilliti (K), Zappalà (L1), Marchello (L2). All. Giovanni Russo
AQUILA BRONTE: Cartillone, Catania (L2), Cipolla (L1), Di Mauro, Fallico, Lupo, Montagno, Pezzillo, Spadaro, Vitanza, Zerbini (K). All. Francesco Cartillone