Dopo l’importante quanto inaspettato salto di categoria, conquistato con due turni di anticipo da parte delle atlete gialloblù del PG Savio, è tempo di bilanci per quella che ormai si conferma come una delle più importanti realtà cittadine della pallavolo femminile. Seppur infatti il calendario non sia ancora ufficialmente chiuso, l’aritmetica consegna la C alla squadra, che può così guardare con massima tranquillità alla conclusione di un’annata importante e concentrarsi sulle ultime fatiche della ormai prossima finale di “Coppa Trinacria”. A Commentare una stagione culminata con la gioia della promozione di una società attenta, ambiziosa e vicina alle sue tesserate, sono due delle artefici di questo successo: la centrale Federica Sicari e la schiacciatrice Antonina De Francesco.
“Ancora non riesco a rendermi pienamente conto di quello che siamo riuscite a realizzare – afferma Federica Sicari – sono felicissima. In cuor mio ci speravo perché fin dal primo impatto ho capito che questo era un gruppo forte, unito anche caratterialmente. Per quanto mi riguarda venivo da una stagione difficile, ma con le compagne abbiamo subito legato. Mi sono trovata benissimo fin dal primo giorno di allenamento, sono ragazze eccezionali e pur essendo l’ultima arrivata in questo gruppo mi hanno accolto con entusiasmo. Un grazie al mister Giovanni Russo che mi ha convinto ad abbracciare questo progetto, facendomi ritrovare antichi stimoli”. “Un’ esperienza entusiasmante – rimarca Antonina De Francesco – che mi ha lasciato delle sensazioni bellissime. E’ anche la prima volta che raggiungo la promozione. La scorsa stagione siamo state eliminate in semifinale dei play off del campionato di Prima Divisione anche se poi siamo state ammesse al torneo di serie D. Raggiungerla sul campo ha un sapore ancora più bello”.
Alla domanda sul segreto che ha portato la compagine alla vittoria, entrambe le ragazze concordano sulla forza del gruppo:
“La forza del Savio – sottolinea la centrale gialloblu – è il gruppo. Può sembrare un luogo comune ma noi siamo veramente una squadra nel senso stretto del termine. Siamo molto affiatate dentro ma soprattutto fuori dal campo: dove vengono alla luce quelli che possono essere i nostri limiti di esperienza e tecnici perché in fondo siamo un gruppo giovane, riusciamo a sopperire con il carattere, il cuore e l’orgoglio che a questa squadra non fanno difetto”. ”Il successo è rappresentato dalla compattezza del gruppo, la capacità di agire e pensare come una squadra, di aiutarci l’una con l’altra anche nei momenti di difficoltà”, conferma la De Francesco.
La fine del girone di andata, giro di boa della stagione, sembra essere il momento decisivo in cui il team ha acquisito la consapevolezza di trasformare il sogno in realtà:
“Quando si è concluso il girone di andata – dice la Sicari – mi sono resa conto che avevamo la possibilità di ambire a qualcosa in più della salvezza, che per noi restava l’obiettivo prioritario essendo peraltro una matricola. Però nessuna delle squadre incontrate ci aveva messo sotto sul piano del gioco. Anche nella gara persa contro lo Jonio Volley non avevo notato un’elevata differenza tra le due squadre. Un aspetto che ci ha fatto acquisire ulteriore consapevolezza delle nostre forze. Poi con il trascorrere delle giornate questo sogno ha incominciato a prendere piede sempre con maggiore forza, ed ora eccoci qui a parlare della promozione”. “In cuor mio ci speravo – continua Antonina De Francesco – però ho cominciato a pensare che potevamo giocarci un posto in serie C al termine del girone di andata. Dopo avere incontrato tutte le squadre e avere tastato il livello del campionato ci siamo rese conto, sia io che le mie compagne, che potevamo affrontare qualsiasi avversario senza timori”.
Infine un pensiero alla non facile finale di Coppa, ormai alle porte:
“Per noi è stata una soddisfazione arrivare a giocarci il trofeo all’ultimo atto – il commento di Federica Sicari – . Sappiamo che ci attende un avversario molto competitivo ma ora che siamo in ballo non ci vogliamo fermare. Andremo lì a giocarci fino in fondo le nostre carte”. “Come tutte le finali sarà una partita difficile – le fa eco la compagna – perché Castelvetrano è una squadra di valore che sta disputando un campionato da protagonista ma secondo me è una gara aperta a qualsiasi risultato. Abbiamo dimostrato più volte nel corso della stagione che se entriamo in campo con l’atteggiamento giusto, se giochiamo con grinta e il cuore possiamo mettere in difficoltà qualsiasi squadra”.(ROBERTO FAZIO)