Chi “dirige” il Partito Democratico di Messina? Se l’è chiesto uno degli esponenti storici della compagine, Pippo Molonia, attuale componente della assemblea nazionale del maggiore partito del centro-sinistra, che da mesi ormai, non ha un segretario provinciale nella pienezza delle sue funzioni poiché Nino Bartolotta si è dimesso per entrare a far parte del Governo Regionale e il segretario cittadino, Giuseppe Grioli, ha presentato le sue dimissioni per partecipare alle Primarie del centrosinistra per l’elezione del candidato sindaco.
“È indispensabile convocare l’Assemblea Provinciale del partito – chiede Molonia – per la nomina di un coordinatore o di una reggenza che assuma la responsabilità del rapporto politico con gli alleati, per compiere le scelte conseguenziali sulle iniziative da assumere in riferimento al profilo delle liste collegate al candidato sindaco Felice Calabrò e sulle candidature per presidenti dei consigli di quartiere.
Occorre un livello di confronto che decida su tutte queste questioni e contenga le fibrillazioni di tutti quegli esponenti politici che in questi giorni si propongono o minacciano scelte autonome al di fuori della coalizione.
Occorre una guida politica salda per evitare quanto accaduto nel 2008. Quando una delle probabili cause della sconfitta della candidatura a sindaco di Francantonio Genovese è stata la confusione creatasi attorno alla presentazione delle liste, in particolare alla mancata presentazione di quella di appoggio al candidato presidente della provincia”.
“Si auspica – conclude Molonia – un immediato riscontro alle richieste esposte per dare al PD e alla coalizione lo slancio necessario per competere vittoriosamente alle prossime amministrative”. Che si sia implicitamente proposto?