Giuseppe Grioli torna a parlare dopo il responso delle primarie di domenica scorsa. “Mi sono preso qualche giorno per riflettere e per analizzare il voto – ha dichiarato l’ex segretario provinciale del Pd – non solo in base alle cifre, ma in merito al contesto politico”. Grioli ha ringraziato il suo staff e tutti coloro che hanno creduto in lui e sostenuto la sua candidatura. Inoltre il secondo classificato delle ultime primarie si è detto soddisfatto, poiché la sua candidatura è stata una delle poche che non ha avuto nessun sostegno da parte di “apparati” o di parlamentari: “il nostro buon risultato deriva da una spinta dal basso, conseguente ad un ottimo lavoro in segreteria negli ultimi anni”.
Grioli definisce straordinaria l’esperienza appena conclusa, anche se lui stesso afferma: “tutto il bene che abbiamo fatto non andrà buttato. Il nostro progetto di rinnovamento del partito e della società continua”.
Per quanto riguarda il rapporto con il vincitore delle primarie, Grioli è sicuro: “noi siamo al fianco di Calabrò sia per il bene del partito che va rinnovato, sia per il bene della città”. Grioli inoltre non accetterà nessun incarico nell’eventuale giunta Calabrò: ”abbiamo perso le primarie, dunque dobbiamo aiutare il vincitore da fuori”. Ma ci sono dei “consigli” che Grioli dà al vincitore: “nella squadra del sindaco non ci dovrà essere alcun componente della giunta Buzzanca – Ricevuto”. Soddisfazione anche per lo svolgimento delle primarie, durante le quali non sono stati riscontrati problemi.
A chi gli chiede se è prevedibile una candidatura come consigliere comunale, Grioli risponde: “al momento non credo ci siano le condizioni, ma non è da escludere”. E la segreteria provinciale del Pd che è ancora vacante? “Ogni ruolo ha il suo tempo – afferma Grioli – dunque dopo 5 anni è giusto che si chiuda un ciclo. Mi piacerebbe vedere una donna al mio posto”. (SIMONE INTELISANO)