Servizi sospesi momentaneamente dal Comune che scatena la reazione dei lavoratori delle cooperative dei servizi sociali. I servizi sospesi sono i Sad e Cag Azione sociale, Nuove Solidarietà e Nuova Presenza, mentre sono “salvati” gli asili, Casa Serena, il trasporto e l’assistenza igienico sanitaria nelle scuole e il trasporto nei centri riabilitativi.
Uno stop “temporaneo” a cui però non credono i lavoratori, che si sono riversati in piazza, presidiando Palazzo Zanca in attesa di ricevere rassicurazioni e garanzie sui tempi previsti per la ripresa dei servizi.
Intanto proprio ieri nei locali della Prefettura si era tenuta una riunione presieduta dal Dr. Antonio Gullì, sulla problematica relativa al mancato pagamento delle retribuzioni ai lavoratori della cooperativa “Nuove Solidarietà”, come da richiesta della Segreteria Provinciale FP-CGIL.
Erano presenti la dott.ssa Clara Crocè, segretaria provinciale FP-CGIL Messina, il dott. De Francesco dirigente del Dipartimento Sociale, il dr Alessi, funzionario dello stesso dipartimento, la d.ssa Grazia Romano, presidente della cooperativa “Nuove Solidarietà” ed una rappresentanza dei lavoratori della stessa.
Al centro dell’incontro il problema determinato dal perdurante difetto di liquidità della cooperativa ed il conseguente mancato pagamento degli stipendi da settembre 2012.
Il Comune si sostituirà alla predetta cooperativa nell’erogazione degli emolumenti a favore dei suoi dipendenti senza far transitare gli accreditamenti dalle casse della cooperativa stessa.
Il dirigente comunale Salvatore De Francesco, ha precisato che: “il dipartimento sociale ha manifestato, in quella sede, la disponibilità ad attivare l’intervento sostitutivo previsto dal D.P.R. 207/2010, provvedendo a corrispondere ai dipendenti della Cooperativa Nuove solidarietà, gli emolumenti previsti dal contratto d’appalto relativo al servizio di “aiuto domestico alle famiglie dei portatori di Handicap”. Il dirigente ha precisato altresì che tutto ciò potrà avvenire “previa presentazione da parte dalla cooperativa dei documenti necessari (buste paga, cedolini, ecc) per l’esatta quantificazione delle spettanze da corrispondere ai lavoratori e dei relativi contributi da versare agli enti previdenziali come previsto dalla normativa vigente”.
Perché gli impegni assunti in tale sede possano trovare piena attuazione, sarà cura degli amministratori della cooperativa “Nuove Solidarietà” predisporre la documentazione relativa alle somme da corrispondere ad ogni dipendente.
Al termine della riunione, la dott.ssa Crocè propone la possibilità di estendere tale procedura anche alla cooperativa Nuova Presenza che peraltro ha già manifestato una disponibilità in tal senso ed a tutte quelle altre cooperative che ne dovessero fare richiesta.