“Il Messina costretto ancora una volta a pagare a caro prezzo errori delle precedenti gestioni. La Commissione disciplinare, infatti, ha inflitto un punto di penalizzazione al club peloritano, da scontare nella stagione in corso, e un’ammenda di euro 6.667,000. I fatti risalgono all’atto dell’iscrizione al campionato della stagione sportiva 2011/12”. E’ questo ciò che è stato pubblicato sul sito ufficiale dell’Acr Messina, dopo che la Commissione disciplinare ha tolto un punto in classifica al Messina per un fatto che risale al 2011.
Nella fattispecie si tratta di una firma falsa, “apocrifa”, sulla liberatoria relativa al giovane calciatore ex biancoscudato Christian Mangiarotti. Si tratta di un patteggiamento, dunque il Messina, che rischiava 2 punti di penalizzazione, non potrà fare ricorso.
Inflitti inoltre 18 mesi di inibizione all’allora presidente e legale rappresenante Bruno Martorana. Il Messina, che domenica affronterà a casa la Gelbison, si trova adesso a +4 sul Cosenza, pronto al derby calabrese con la Vibonese.