Comune di Milazzo occupato dai lavoratori addetti al servizio di pulizia, questa mattina, che protestano per la mancata conferma del loro posto di lavoro a seguito del cambio di appalto.
La ditta subentrante, la Universo ambiente di Messina, in violazione delle norme che prevedono a tutela del personale la conferma dei lavoratori, sta operando attraverso proprie unità operative lasciandoli fuori dal servizio.
“Per evitare che ad ogni cambio appalto si verifichino licenziamenti e tagli, esiste una norma che prevede che in caso di subentro in un servizio di una nuova ditta, si debba prioritariamente impiegare il personale che già si occupava del servizio. In questo caso la Universo ambiente, nonostante nostre sollecitazioni, e numerosi incontri, sta violando queste norme”, spiega Francesco Lucchesi della Filcams Cgil di Messina.
Sono 13 i lavoratori che da circa vent’anni si sono occupati attraverso varie gestioni e cambi di appalto del servizio di pulizia dei locali del Comune di Milazzo.
La Filcams Cgil di Messina torna a chiedere quindi alla nuova ditta di rispettare la normativa provvedendo alla riassunzione del personale. Inoltre sollecita il Comune a rendere noti – anche perché documenti pubblici- tutti i dati relativi al servizio, al capitolato e ai bandi di gara, attuale e precedente, che sebbene ripetutamente richiesti non sono mai stai forniti alimentando confusioni e equivoci su tutta la vicenda.
“I lavoratori, esasperati dalla mancanza di risposte e di notizie chiare, hanno deciso di occupare simbolicamente il Comune per obbligare l’Ufficio tecnico da un lato e la ditta subentrante dal’altro a dare loro risposte”, conclude Lucchesi.