Matite non indelebili alla sez.214 di Sperone, nella zona nord. A denunciare l’accaduto degli elettori che hanno fatto mettere a verbale quanto accaduto nel seggio, dopo una verifica fatta anche con il Presidente.
Tutto è accaduto intorno alle 14,30. Forse un sesto senso, ma prima di segnare la scheda un elettore munito di carta e gomma, ha provato la matita in dotazione, accorgendosi che si cancellava perfettamente. Avvisato il Presidente del seggio sono state fatte altre prove, con diverse matite fornite come il resto del materiale elettorale: tutte cancellabili, anche dopo aver vergato con forza.
A quel punto non è rimasto altro che mettere tutto a verbale, con tanto di denuncia firmata dall’elettore. Ma resta il dubbio che questo non sia un episodio isolato.
Ricordiamo che la matita detta copiativa è appunto una matita speciale che serve ad impedire cancellature e manomissioni dei segni che gli elettori appongono sulle schede elettorali, e sono state utilizzate in tutte le votazioni italiane, a partire dal referendum fra monarchia e repubblica del 1946; il loro utilizzo era stato introdotto dal DLL numero 1 del 7 gennaio 1946.
Intanto da stamattina i dati dell’affluenza dei votanti a Messina alle ore 12, indicano 23.539 votanti con la percentuale del 12,19 per cento per la Camera dei Deputati e 13,54 per cento per il Senato della Repubblica. Una percentuale in linea con le precedenti tornate elettorali.
