Il costruttore romano Pietro Salini ha lanciato un’Offerta Pubblica d’Acquisto (OPA) per Impreligio, la società di costruzioni che è anche capofila della cordata che si è aggiudicata l’appalto per la costruzione del ponte sullo Stretto di Messina e le relative penali da 500 milioni di euro per lo stop all’opera.
Salini ha comunicato nella serata di ieri di aver lanciato l’offerta d’acquisto a totalità delle azioni ordinarie di Impregilo ancora non detenute dallo stesso costruttore romano. L’offerta riguarda circa il 70,16% del capitale totale di Impregilo, con un esborso massimo di 1,129 miliardi di euro.
Salini ha superato la concorrenza del gruppo Gavio anche grazie al supporto di alcune banche, tra le quali Intesa San Paolo e Natixis. Per il gruppo di Salini, si legge in una nota, l’offerta d’acquisto “costituisce un passo fondamentale nella realizzazione del nuovo piano industriale 2013-2015”. Intanto Impregilo vola in borsa, trovandosi ai massimi dall’inizio della crisi nazionale.
