Il segretario generale della Cgil Messina Lillo Oceano risulta indagato nell’ambito di un’indagine sull’ammanco ammontante di 60mila euro dalle casse del sindacato.
Oceano, a quanto pare, ha riconosciuto come sua una firma apposta su un assegno del sindacato, mentre il Ris con una perizia calligrafica ha accertato che la firma non è stata apposta dal segretario generale, ma da una segretaria, anch’essa indagata.
La magistratura messinese ha aperto l’inchiesta dopo che un esposto era giunto sul tavolo della Procura.