“E’ gravissimo che manchi la coperura finanziaria per la prosecuzione del servizio di collegamento rapido tra Messina, Villa San Giovanni e Reggio Calabria. Metromare è indispensabile per una città già fortemente penalizzata da un sistema di trasporti inefficiente ed insufficiente”.Così il deputato messinese Vincenzo Garofalo dopo la notizia secondo la quale mancherebbero a Roma i fondi necessari alla copertura finanziaria dell’ emendamento al “Decreto Crescita 2” approvato il 7 dicembre scorso.
Un emendamento predisposto proprio per garantire la prosecuzione del servizio Metromare anche per il triennio 2013/2016.
“Il Governo-continua Garofalo- non pensi di potere battere cassa alla Regione. Il decreto legge 159 del 2007 che contiene Disposizioni per il trasferimento intermodale da e per la Sicilia– evidenzia-stabilisce, infatti, che l’onere relativo alla copertura finanziaria del trasporto tra Regioni sia a carico del Governo Statale. Per cui questi fondi dovranno essere trovati a Roma. Non accetteremo passivamente- conclude Garofalo- che venga interrotto un servizio che garantisce la continuità territoriale tra l’Isola ed il Continente. Un servizio di cui usufruiscono ogni anno oltre un milione di pendolari, soprattutto lavoratori e studenti”.