Con il campionato di serie D fermo ai box per la sosta natalizia, sarà la Coppa Trinacria a tenere a battesimo il 2013 del Savio. La formazione peloritana diretta in panchina da Giovanni Russo è attesa sabato al PalaJuvara (inizio ore 16,30) dal primo impegno ufficiale del nuovo anno, l’incontro degli ottavi di finale con la I Pip Volley. Un buon test per capitan Centorrino e compagne per smaltire le tossine del panettone, riprendere confidenza con il clima giocato e prepararsi anche mentalmente alla ripresa del campionato fissata per il 13 gennaio: avversario la Pol. Acireale. Intanto con il tecnico Giovanni Russo ci si è soffermati su una disamina del 2012 andato da poco in archivio e sulle prospettive per il nuovo anno.
“Se penso a quello che le ragazze sono riuscite a realizzare in questi dodici mesi, il bilancio non può che essere positivo, anzi penso che di più non potevamo fare. Parto dal presupposto che sia la stagione 2011-12 che quella in corso per me sono la medesima faccia dello stesso progetto. Tutto quello che è stato raggiunto in questi dodici mesi è il frutto di una progressione costante del lavoro svolto in palestra con l’obiettivo di curare al meglio il settore giovanile in funzione della prima squadra. Per farlo abbiamo puntellato il gruppo, dove lo ritenevamo opportuno, con delle ragazze più esperte ma sempre giovani, perché alla fine parliamo di atlete poco più che ventenni. Ragazze che stanno dando un apporto non indifferente sul campo, trasmettendo maggiore sicurezza a tutto l’ambiente. Si tratta di un movimento ad ampio respiro, perché questo gruppo che partecipa alla serie D è in buona sostanza lo stesso che disputa il torneo under 18. Alcune di queste ragazze partecipano anche al campionato di 1° Divisione, altre gravitano nella rosa della B2. Poi ci sono i numeri che parlano da soli: abbiamo fatto ad oggi sette partite ufficiali, due in Coppa vinte 3 a 0 e cinque in campionato dove siamo a punteggio pieno. L’anno scorso con la prima divisione ci siamo qualificati per i play off promozione imbattuti. Se su 17 partite complessive giocate nel corso dell’anno solare, ottieni 15 vittorie e due sole sconfitte, non vedo cosa si possa chiedere di più alle ragazze; credo siano soltanto da elogiare”.
Ma nonostante le cinque vittorie in questo primo scorcio di stagione l’allenatore originario di Sant’Agata di Militello non perde di vista la realtà e invita a non lasciarsi prendere la mano dai facili entusiasmi. “Siamo contenti di questi risultati ma non dobbiamo attribuirgli un valore particolare, dobbiamo invece continuare a pensare una partita per volta senza farci condizionare dal risultato. Che la partita precedente sia stata vinta o persa, il nostro atteggiamento deve essere sempre lo stesso. L’obiettivo del Savio è a lungo termine; in questo momento la cosa cui guardo con maggiore interesse è la prestazione di squadra. Non dobbiamo perdere di vista quelli che sono gli obiettivi stagionali ma soprattutto la nostra mentalità di squadra operaia”.