A Messina, i carabinieri hanno fermato un russo di 25 anni, V.B.A. per incendio doloso, atti persecutori e violenza e resistenza a pubblico ufficiale. L’uomo per dissidi familiari, prima ha appiccato il fuoco ad alcuni vestiti all’interno di un armadio della camera da letto della villetta della madre, poi ha incendiato l’autovettura del convivente della madre.
L’episodio è accaduto ieri sera a Tortorici. Il giovane, durante una violenta lite familiare, ha svuotato un armadio dalla camera da letto della villetta della madre ed ha appiccato il fuoco ai vestiti. Quindi ha cosparso di benzina l’auto del convivente della donna e l’ha incendiata.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco, che hanno spento i due incendi, ed i Carabinieri che si sono messi alla ricerca del giovane che nel frattempo era fuggito. Il venticinquenne è stato rintracciato ed arrestato dopo una notte di ricerche mentre si nascondeva fra la vegetazione non lontano dall’abitazione della madre. Nel corso dell’intervento un Militare dell’Arma ha riportato una ferita alla gamba destra giudicata guaribile in 30 giorni.