Indagini sono in corso dopo il grave episodio registrato alla sede sociale dell’Asam di Messina a Piazza Duomo, vandalizzata e derubata da ignoti. Un atto che ha suscitato le reazioni di PD e CGIL, vicini al presidente Mariano Nicotra, imprenditore che denunciò i suoi estortori e da diversi anni alla guida dell’associazione fondata nel 1996 da Antonio Di Fiore.
La Cgil di Messina attraverso il proprio segretario generale Lillo Oceano manifesta la propria vicinanza e solidarietà all’associazione antiracket messinese e al suo presidente, ricordando quanto importante sia sul nostro territorio l’azione di prevenzione e contrasto al racket e alle estorsioni che l’Asam svolge.
“Un’azione, quella di sostegno alle imprese e di contrasto all’illegalità, che si pone in linea con l’azione in difesa e a tutela del buon lavoro. Perché – osserva Oceano-, non dobbiamo mai trascurare come la cultura della legalità e dei diritti sia la condizione indispensabile per avere buona occupazione, un sistema economico solido, una società più giusta e democratica”.
Solidarietà anche dal PD messinese: “Siamo certi che questo spiacevole episodio non fermerà in alcun modo l’azione di contrasto al pizzo e all’usura che l’ASAM svolge da anni nella nostra città, sostenuta e appoggiata con convinzione da tutti i cittadini onesti che pretendono il riscatto dei nostri territori”
Intanto il prossimo lunedi’ 10 dicembre alle 11 a Messina sara’ presente il neo Commissario Straordinario Antiracket, Prefetto Elisabetta Belgiorno che di pomeriggio accompagnera’ la Federazione Antiracket Italiana a Gela per incontrare l’associazione antiracket locale e gli operatori economici della citta’.