Un nuovo impegnativo e allo stesso tempo stimolante banco di prova in campionato attende questo fine settimana il Savio Messina. La squadra diretta dal tecnico Costantino domenica (alle ore 18) fa visita alla vice capolista del girone I del torneo di serie B2, PayPublicity Spezzano. La formazione calabrese è complesso costruito per lottare per un posto nei play off, come del resto ben evidenzia il ruolino di marcia tenuto fino ad oggi. Diciotto i punti messi in carniere dopo le prime sette giornate dalle ragazze del tecnico Mario Pellegrino, frutto di sei vittorie e una sola sconfitta, alla quarta giornata nello scontro diretto con la capolista Agrigento.
Il roster delle calabresi annovera tra le sue fila diverse atlete tecnicamente valide che hanno accumulato una certa esperienza in serie B2 come De Stradis e Perrelli, senza dimenticare il carisma e la sicurezza che riesce ad infondere nella fase difensiva un elemento come il libero Giusi Saieva. Ma l’innesto che sta facendo la differenza in questo momento è quello dell’attaccante ex Volley Terracina, Francesca Verona, top scorer ad ogni partita e punto di riferimento in campo per le compagne. Un gruppo che sotto la guida di un tecnico di assoluto valore per la categoria come Mario Pellegrino si sta esprimendo su ritmi elevati.
Il Savio giunge a questo incontro rinfrancato dalle due vittorie consecutive (Pallavolo Sicilia e Noma) ma soprattutto con un gruppo che ha ritrovato serenità e fiducia nei propri mezzi. Capitan Morelli e compagne hanno dimostrato sul campo che, se ben motivate, possono giocarsela senza timori reverenziali con qualsiasi avversario. Anche sul piano del gioco si sono registrati dei passi in avanti, con un maggiore coinvolgimento in fase d’attacco delle centrali. La crescita di Mercieca e Vasi è un segnale importante del nuovo corso intrapreso dalla squadra sotto la guida dell’allenatore Mimmo Costantino.
Adesso serve continuità di rendimento ed evitare quei cali di tensione nel corso dei set che hanno un po’ costellato il cammino del Savio in questo primo scorcio del torneo di quarta serie. Anche perché ci vorrà una prestazione perfetta per strappare un risultato positivo da un campo particolarmente caldo come quello di Spezzano Albanese. “Non è una squadra facile da affrontare – afferma l’ex di turno, Ilenia Buonfiglio –. La loro forza è nel gruppo, come ha ribadito anche l’allenatore Pellegrino. Certo hanno delle individualità di un certo peso tecnico come il libero Giusi Saieva, un peperino in campo, che corre e difende su tutto il parquet. Poi vi è Veronica De Stradis che assicura un apporto importante alla causa in termini di esperienza, e la Verona, che non conosco personalmente, ma a quanto mi dicono in attacco sta fornendo un grosso contributo ai risultati dello Spezzano. Ma anche noi siamo una buona squadra e andremo li a giocarci fino in fondo la nostra partita”.
Per Ilenia non sarà una gara come le altre, visto che nel sodalizio cosentino vi ha giocato per due stagioni e mezza lasciando peraltro un ottimo ricordo. “Ci tengo tanto a fare bene e a raccogliere un risultato positivo perché quella di Spezzano è stata una esperienza importante della mia vita professionale. Ho un ricordo particolare di quegli anni, ho ancora tanti amici a Spezzano e quando d’intesa con la società si è deciso di interrompere il rapporto, è stato unicamente per una questione di nuove motivazioni e di stimoli di cui avevo bisogno. Adesso le mie attenzioni sono rivolte al Savio e darò il massimo in campo per aiutare la mia squadra a cogliere un risultato positivo”.
Con le ultime prestazioni, il Savio ha dimostrato di essere una squadra in fase di ripresa e con un potenziale ancora non pienamente espresso. “Le vittorie contro Pallavolo Sicilia e nel derby della Noma sono state importanti – continua la schiacciatrice calabrese – perché ci hanno ridato sicurezza e morale, anche se sono arrivate al tie break. Guardiamo a questa sfida consapevoli delle difficoltà che ci attendono, a cominciare dal fattore ambientale ma convinte di potere conquistare un risultato positivo. Con il mister si sta lavorando per migliorarci in tanti aspetti ma soprattutto sul gruppo, per raggiungere la giusta intesa in campo tra di noi atlete”.
