Nella mattinata odierna si è tenuta presso il Palazzo del Governo una riunione con i rappresentanti del Comune di Messina e le Organizzazioni sindacali dei lavoratori sulla delicata questione di Casa Serena, la grande struttura socio-assistenziale che ospita circa cento anziani non autosufficienti nella Città di Messina; su Casa Serena pende una disposizione che ne decreta la chiusura per insufficienze strutturali e sulla stessa, come per tutto il settore dei servizi sociali del Comune, grava anche la nota carenza di liquidità dell’Ente che, unitamente alla difficoltà di chiusura del Bilancio 2012, rende oltremodo ardua la programmazione per il prossimo anno, con le conseguenti incertezze circa il mantenimento dei servizi sociali a carico dell’Amministrazione.
Il Ragioniere Generale del Comune, dott. Coglitore ha rappresentato che, grazie alle risorse recentemente ritrasferite al Comune dal ministero dell’Interno sembrano aprirsi spiragli di speranza, e che potrebbero liberarsi anche alcune risorse per la messa a norma di Casa Serena, non certo sufficienti alla compiuta ristrutturazione dell’immobile ma probabilmente utili per l’esecuzione degli interventi più urgenti, limitatamente ai fondamentali profili di sicurezza.
Le Organizzazioni sindacali presenti hanno chiesto che il Comune avvii un tavolo tecnico per l’esame puntuale dei problemi di sicurezza e delle altre questioni urgenti.
La Prefettura ha concluso l’incontro con l’invito alle parti a riunirsi a livello operativo per valutare l’indirizzo in merito che sarà indicato dal Commissario del Comune e per trovare soluzioni concrete in materia di ridisegno dell’organizzazione della struttura, della quale è stato anche evidenziato l’eccessivo costo per ospite (pari attualmente a circa 3.500 Euro), ferma restando la previa necessità dell’effettiva realizzazione degli interventi urgenti di messa in sicurezza dello stabile.
Hanno partecipato: per il comune il Ragioniere Generale Dott. Ferdinando Coglitore ed il Capo di Gabinetto Dott.ssa Loredana Sciglio; per le OO.SS. i Segretari Provinciali Clara Crocè (FP CGIL), Calogero Emanuele (CISL FP), Giuseppe Calapai (UIL FPL); ha presieduto la riunione il Capo di Gabinetto dott. Filippo Romano, assistito dal Viceprefetto aggiunto dott.ssa Maria Gabriella Ciriago.
“Un incontro necessario – sottolineano in un comunicato congiunto i sindacati – per tentare ogni soluzione per scongiurare la chiusura di Casa Serena e quindi eseguire gli interventi necessari di adeguamento e messa in sicurezza, ma anche per assicurare la continuità del servizio e quindi il mantenimento della forza lavoro”.
“Una forza lavoro – dichiarano Crocè, Emanuele e Calapai – che rispetta gli standard regionali anche nella considerazione che vengono assicurati i servizi, 24 ore su 24, senza soluzione di continuità, per anziani e disabili allettati e non autosufficienti. A questi vanno aggiunti i servizi aggiuntivi, quali il grande parco di verde pubblico, il controllo e la gestione delle caldaie, la vigilanza ed il controllo della centrale elettrica nonché la gestione di un Centro di Aggregazione Anziani”.