Si conclude con una sconfitta che non lascia scorie la prima trasferta nel torneo di serie B2 del Savio. Al PalaTricomi le ragazze del tecnico Gaetano Allegra cedono l’intera posta in palio a un Cefalù che ha confermato le sue credenziali di squadra in grado di recitare un ruolo di vertice in campionato. La prestazione della formazione salesiana, nonostante il 3 a 0 finale, ha fornito diverse indicazioni positive. A tratti capitan Morelli e compagne hanno messo in difficoltà la quotata formazione di Savasta, ma alcune pause di troppo nelle fasi decisive dei set hanno fatto la differenza. Cali di tensione che hanno spostato l’ago della bilancia dalla parte delle padrone di casa abili nel legittimare il successo con una prova concreta e di maggiore continuità, sospinte dalla verve in attacco dei principali terminali offensivi (Escher e Valente).
Cefalù si affida in partenza a uno schieramento che prevede Angelova in regia con Valente opposto, Escher e Casale di banda, Lentini e Menardo al centro con Loiacono nel ruolo di libero. Gaetano Allegra ripropone lo stesso sestetto vittorioso all’esordio sul Bisignano con l’unica variante della Vasi al centro al posto della Bitto. Si parte dunque con Ingrosso palleggiatrice e Saporito opposto, Nielsen e Buonfiglio di banda, Vasi e Mercieca al centro e libero Aloise.
Il primo set ha un andamento a strappi con Cefalù che mostra un impatto migliore mentre il Savio fatica ad entrare in partita e soprattutto con la battuta commette troppi errori. La squadra di casa si mantiene sempre avanti nel punteggio ma con un margine non ampio, fino a quando un passaggio a vuoto delle messinesi consente alle locali di allungare sul + 7 (20 a 13). Ingrosso e compagne non ci stanno e con una reazione orgogliosa si riportano a tre punti dall’aggancio, ma nel finale Cefalù riesce ad essere più cinica vincendo il set 25 a 21.
Nel secondo è il Savio ad indovinare la partenza costringendo Savasta a chiamare un time out. Al rientro in campo Cefalù opera il sorpasso e allunga in modo progressivo sfruttando anche le disattenzioni avversarie. Allegra fa ricorso alla panchina con gli ingressi di Morelli al posto di Ingrosso e della Scilipoti (per la Saporito). La risposta della squadra non si fa attendere: con un break di sette punti di fila si riporta a tiro del Cefalù (23-22). Ma due errori consecutivi vanificano la rimonta ospite e consegnano anche il secondo parziale alla compagine cefaludese (25-23).
Il terzo set scorre via all’insegna del massimo equilibro con le due formazioni che si mantengono sempre a stretto contatto. Nel corso del parziale Allegra ripropone la Scilipoti, facendo uscire la Buonfiglio che poi farà di nuovo il suo ingresso in campo. Nella fase centrale del match ancora un black out salesiano agevola l’allungo del team di coach Savasta che si procura ben sei palle match. L’incontro sembra segnato ma con un quanto mai prolifico turno in battuta della Nielsen, il Savio produce un parziale di 4 a 0 che lo porta a -2 (24-22). Ma la reazione è un po’ tardiva e nell’azione successiva la coppia arbitrale fischia una infrazione a rete su un attacco della Escher terminato out, sancendo di fatto la vittoria finale del Cefalù.
“Amarezza per il risultato a parte, la nostra prestazione non va giudicata in maniera negativa, soprattutto se andiamo a considerare la forza dell’avversario che avevamo di fronte. Cefalù, lo ha confermato sul campo, lotterà per le posizioni di vertice, ma nel confronto in campo la squadra non ha sfigurato. Una prova, la nostra con alti e bassi, ho visto dei momenti di gioco brillanti e altri da rivedere. Siamo ancora all’inizio però anche da questa sconfitta possiamo trarre indicazioni positive per il resto della stagione”.
COSTAVERDE CEFALÙ – PGS SAVIO MESSINA 3-0
(Set: 25-21; 25-23; 25-22)
Costaverde Cefalù: Cavarra, Menardo, Valente, Lentini (K), Angelova, Pitarresi, Escher, Casale, Loiacono (L). All. Giovanni Savasta
Savio Messina: Morelli (K), Scimone, Vasi, Aloise, Bitto, Pino, Buonfiglio, De Francesco, Nielsen, Saporito, Ingrosso, Mercieca, Scilipoti. All. Gaetano Allegra
Arbitri: Federico Scarpulla di Enna e Sergio Alaimo di Caltanissetta