Dal 13 al 30 ottobre nella sala Biblioteca del Palacultura di Messina sarà esposta una mostra intitolata “Messina, dalla distruzione alla rinascita” dove verranno esposti circa 80 scatti del Maestro Aldo Pintaldi, fotografo messinese noto in tutto il mondo. Una raccolta di immagini, dal 1943 al 1959, che riguardano la città peloritana. La mostra organizzata dall’associazione Comunicarte è stata patrocinata dalla Soprintendenza ai Beni culturali e dal Comune di Messina.
L’evento sarà inaugurato con una conferenza stampa domani al Palacultura di Messina alle 10, 30. Parteciperanno oltre al Maestro Aldo Pintaldi, l’ex sindaco di Messina, Giuseppe Buzzanca, il soprintendente ai Beni Culturali di Messina Salvatore Scuto, la dirigente U.O. XIII Beni Bibliografici ed Archivistici della Soprintendenza, Melina Prestipino, la funzionaria della Soprintendenza, Maria Rabe, lo storico d’Arte Franz Riccobono, Roberto Pintaldi, esperto d’Arte e figlio del Maestro Pintaldi.
La mostra descriverà con le immagini uomini, luoghi e avvenimenti che in alcuni occasioni hanno raggiunto una rilevanza nazionale e internazionale. Solo il Maestro Aldo Pintaldi, fotografo conosciuto in ambito internazionale, ha saputo con la sua bravura, il suo senso estetico e della notizia, imprimere nella pellicola momenti singolari come i bombardamenti e la distruzione della guerra e la successiva ripresa di attività culturali, imprenditoriali e sociali. Tra l’altro ha fotografato l’ex Rassegna Cinematografica internazionale dell’Irrera a Mare o le attività produttive delle più importanti ditte che hanno caratterizzato lo sviluppo della città come la Sanderson o le imprese ‘Ger ‘dei fratelli Gervasi. Fotoreporter sempre attento a cogliere l’attimo e a scegliere il soggetto, oggi Pintaldi è un fotografo conosciuto a livello mondiale e addirittura, le sue foto sono quotate nelle più importanti case d’Aste internazionali come Bloomsbury di Roma e Londra. Con la mostra si vuole rendere omaggio ad una carriera di oltre sessant’anni e si organizzerà per l’occasione anche un vernissage durante il quale lo storico Franz Riccobono spiegherà il valore di questi scatti e il significato storico e culturale degli avvenimenti impressi nelle foto.