Ancora una vittoria per l’Acr Messina. Ancora una vittoria ottenuta nel recupero. Ancora decisivo il portoghese Pedro Ferreira Costa. La squadra biancoscudata batte l’Agropoli per 2-1 e fa sognare il San Filippo (oltre 3.000 mi spettatori di oggi).
Partita in salita sin dall’inizio per il Messina: passano appena 60″, e l’Agropoli passa in vantaggio. Punzione battuta da Sekkoum, e sfortunata deviazione di Cucinotta, che devia la palla nella rete della sua squadra. Il Messina reagisce subito ed inizia ad assediare l’aria di rigore avversaria, anche se al 20′ è l’Agropoli ad andare vicino al gol: gran destro di D’Attilio e strepitosa parata del portiere biancoscudato Lagomarsini. Il Messina continua ad attaccare, ed al 31′ arriva il meritato pareggio: corner di Bucolo, tiro di Maiorano respinto da un difensore campano, e tocco vincente di Chiavaro, che fa 1-1. Il secondo tempo è un continuo attaccare dei giallorossi, con Lagomarsini raramente impegnato. Girandola di sostituzioni: esce Parachì per Guerriera, mentre Croce sostituisce Maiorano. A 20′ dal termine Catalano si gioca la sua ultima carta: Costa Ferreria, uomo-partita di Noto, entra al posto di uno spento Cocuzza. Sarà la scelta vincente: infatti al 94′, durante l’ultimo minuto di recupero, Croce serve Corona sulla sinistra, il quale fa partire un cross che il neo entrato Pedro Costa Ferreira trasforma in gol. Il San Filippo diventa una bolgia, ed il Messina è adesso in testa al campionato insieme al Savoia. Domenica prossima trasferta sul campo del Ribera.
A Cava dei Tirreni importante pareggio esterno per il Città di Messina, che raggiunge la Pro Cavese a dieci minuti dal termine, sul risultato di 1-1. Al 22′ è Alfano a portare in vantaggio i padroni di casa. Nella ripresa la squadra di Rando sfiora più volte il pareggio, che viene raggiunto all’80’ con un gol del bomber Saraniti. Nel finale la Pro Cavese avverte il colpo, ed il Cdm va vicino ad una vittoria, che comunque non arriverà. Domenica prossima al Celeste è atteso il Licata.