Un magistrato alla guida di Palazzo Zanca. Luigi Croce torna a Messina nella veste di commissario straordinario nominato dalla Giunta Regionale dopo le dimissioni del sindaco Giuseppe Buzzanca, candidato alle prossime elezioni siciliane.
Croce, 69 anni, è stato per dieci anni, a partire dal 1992, procuratore della Repubblica a Messina negli anni più difficili, quelli delle grandi inchieste sul cosiddetto “verminaio”. Era arrivato in riva allo Stretto nel settembre del 1998 nel bel mezzo del “caso Messina”. Da procuratore ha coordinato le piu’ importanti indagini antimafia e le maggiori inchieste sulla pubblica amministrazione. Aveva lasciato la città nel 2008 per ricoprire a Palermo la carica di procuratore generale.
