Spiagge più accessibili dopo l’ultimo blitz da parte degli uomini della Capitaneria di Porto, che hanno denunciato undici persone all’autorità giudiziaria nell’ambito dell’operazione “Mare Sicuro 2012”, finalizzata alla tutela dell’ambiente marino e costiero ed alla verifica di eventuali violazioni ai danni del demanio marittimo.
Un lavoro intenso, caratterizzato da pattugliamenti via mare e via terra, che hanno permesso agli uomini dell’Ufficio locale marittimo di Torre Faro, con il coordinamento della Capitaneria di Porto di Messina,di controllare tutto il litorale nord della città, con particolare attenzione alla fascia costiera tirrenica della zona di Punta Faro.
I militari, al comando del C.V. Santi Alessandro La Porta, hanno così fatto luce su una serie di violazioni, effettuando anche un sequestro penale, e delimitando con appositi sigilli e cartelli le aree abusive prospicienti la spiaggia, consistenti in muri di recinzione, con all’interno aree terrazzate e attrezzate con piante ornamentali realizzate senza alcuna autorizzazione.
Delle aree demaniali, occupate e già denunciate, circa 300 mq sono state già liberate autonomamente da chi per anni le ha utilizzate in maniera abusiva.
Nel complesso l’attività ha interessato un’area di demanio marittimo di circa 525 mq, sottratta alla pubblica fruizione e ha permesso la riapertura di un varco demaniale che era stato chiuso da ignoti con un cancello.
