Sono stati circa una ventina gli interventi dei Vigili del Fuoco chiamati da cittadini rimasti allagati, compresi alcuni commercianti del Viale San Martino, dove l’acqua ha raggiunto i negozi e soprattutto gli scantinati. Queste le prime conseguenze del forte temporale che si è abbattuto sullo Stretto di Messina e che preoccupa soprattutto i residenti nelle zone torrenziali, maggiormente esposti al pericolo di eventi alluvionali.
Una città sempre impreparata, vista la condizione di strade e tombini, e dove in molti hanno dovuto attraversare in auto le fiumare che si sono formate anche in pieno centro.
Numerosi i tamponamenti e gli incidenti, fortunatamente non gravi. Ma poteva esserlo quello che si è verificato tra gli svincoli di Messina Centro e Boccetta dove un Tir si è messo di traverso sulla carreggiata, dopo che il conducente ha perso il controllo del mezzo a causa dell’asfalto bagnato. Sul posto è intervenuta la Polizia Stradale che ha chiuso per qualche ora lo svincolo di Messina Centro sia in entrata che in uscita.
Il sito della protezione civile regionale segna un livello di attenzione rispetto al rischio idrogeologico sul nostro territorio, dove, come ogni autunno, è arrivata la prima violenta precipitazione a segnare, con molta probabilità, la fine dell’estate.
In città, secondo i primi rilievi, sono caduti 27mm in pochi minuti, un quantitativo notevole ma a cui, da qualche anno, il nostro territorio è soggetto.
Non solo pioggia, in queste ore si sono abbattute anche forti raffiche di vento, provocate dal cumulonembo alimentato dalle calde acque dello Stretto. La temperatura è crollata a +23°C in pieno giorno.
foto Movimento Consumatori del Sud