Il primo atto ufficiale della stagione è previsto per il 3 settembre, quando vecchi e nuovi atleti si ritroveranno alla PalaJuvara (ore 17,30) sotto le direttive del tecnico Giovanni Russo per l’avvio della preparazione in vista della serie C. Il lavoro di potenziamento della rosa ha portato ai primi risultati: il responsabile del settore pallavolo Paolo Bitto ha piazzato un doppio colpo di mercato assicurandosi due atleti di esperienza e qualità per la categoria come l’ala ricettore Giuseppe Mastronardo e l’attaccante mancino Francesco D’Andrea.
Per Mastronardo si tratta di un gradito ritorno. Atleta classe 1981, messinese, nelle due ultime stagioni si è distinto in serie B2 con la maglia del Mondo Giovane, fornendo in entrambe le occasioni un valido contributo al raggiungimento della salvezza. Una esperienza quinquennale quella vissuta con il sodalizio biancoazzurro (tre annate in serie C e due in B2) che gli ha regalato diverse soddisfazioni quali le due salvezze in altrettanti campionati nazionali ma anche la promozione in quarta serie del 2010.
Giuseppe Mastronardo inoltre ben conosce l’ambiente, visto che lui e il fratello Michele sono di fatto cresciuti nelle fila del Savio. Con la società del presidente Renzo ha disputato otto campionati collezionando ben tre promozioni: la prima nel 1999-2000 dalla 1° divisione alla serie D, l’anno successivo è arrivato il salto in serie C e nel 2005-06 la promozione in B2.
“Sono contento di tornare al Savio, è stata una scelta importante, sul buon esito hanno influito tre motivi. Prima di tutto ritrovo amici e persone che mi hanno dato tanto in tutti quegli anni sotto il profilo umano, come il presidente Mimmo Renzo e Nino Lo Giudice. In secondo luogo la serietà e la professionalità del tecnico Giovanni Russo con il quale mi sono subito trovato in sintonia visto che condividiamo la stessa passione verso questo sport. La bontà del progetto che la società mi ha illustrato ha fatto il resto”. Un ruolo importante lo ha svolto anche la presenza in squadra di un palleggiatore come Maurizio Schifilliti in costante evoluzione nelle ultime stagioni e sulle cui qualità lo stesso Mastronardo spende parole di elogio.
“Lo seguo da parecchio tempo, Maurizio è un palleggiatore di categoria superiore. Nell’ultima stagione vissuta insieme al Mondo Giovane ho potuto constatarne con mano i progressi. E poi se mi è consentita la battuta visto che in questa stagione per la prima volta negli ultimi dieci anni non giocherò insieme a mio fratello Michele, ho pensato che sarebbe stato bello continuare a giocare con chi considero come un “fratello” minore”. Il pensiero finale è rivolto al Mondo Giovane, società con la quale ha vissuto un rapporto molto intenso. “Porterò sempre con me il ricordo di questi 5 anni, sono stati intensi e ci hanno visto raggiungere traguardi importanti. Ho imparato a conoscere e apprezzare persone meravigliose come Marcello Cottone e Pippo Mirabile. Avevo tuttavia bisogno di provare nuovi stimoli”.
Altrettanto importante è l’ingaggio di Francesco detto “Ciccio” D’Andrea, attaccante mancino potente e preciso nei colpi, reduce da una trionfale ultima stagione con la Pallavolo Messina culminata con la promozione in B1. Nonostante la concorrenza folta nel ruolo, Ciccio D’Andrea si è guadagnato uno spazio sempre più ampio nel corso del campionato dando un contributo fondamentale per il salto di categoria. Un rapporto con la società giallorossa che si è protratto per una decina di anni, nel corso dei quali il mancino messinese ha avuto modo di calcare i campi dei principali campionati regionali (C e D) ma soprattutto quelli della B2, diventando uno dei beniamini del pubblico. Atleta di temperamento e personalità, può assolvere sia al ruolo di opposto che a quello di attaccante di banda.
“Con il mister Giovanni Russo – ha detto D’Andrea – vi è un rapporto consolidato da tempo avendoci giocato insieme, la sua professionalità e il suo modo di lavorare sono un buon biglietto da visita. La società è come una grande famiglia, fatta da persone sincere e schiette. Conosco bene anche Maurizio Schifilliti e l’idea di giocare in squadra con lui mi stuzzica parecchio, ma in generale è il progetto della società che mi ha impressionato e sono pronto a fare la mia parte”. Non male in conclusione il biglietto da visita di Ciccio D’Andrea. “Quando abbraccio un progetto – dice – sono abituato a puntare sempre in alto. Io arrivo al Savio per vincere, anche se so che il campionato sarà duro, ma le motivazioni non mi mancano di certo”.
“La società presta massima attenzione – dichiara il responsabile del settore pallavolo Paolo Bitto – a tutte le attività che porta avanti sia nel settore femminile sia in quello maschile. Settore quest’ultimo dove vantiamo una consolidata tradizione. La nostra filosofia è da sempre improntata al progetto di valorizzazione dei ragazzi provenienti dal florido vivaio, per agevolarne la piena maturazione si è deciso di affiancargli ad atleti più esperti”.
Gradito rientro al Savio è quello di Matteo Casale (1986) che dopo le ultime due stagioni in serie D con il Mondo Giovane, tornerà a difendere i colori della società in cui ha vissuto le tappe più significative della sua carriera. “Io sono cresciuto al Savio, ho fatto la trafila del settore giovanile, la D. Ho sempre considerato questo ambiente casa mia, conosco quasi tutti e devo essere sincero un po’ mi mancava. Ho parlato con il mister e mi ha fatto una ottima impressione. Non vedo l’ora che comincino gli allenamenti. Sono molto motivato per la nuova stagione, secondo me ci sono i presupposti per divertirsi. Dal punto di vista personale mi auguro di potere con il mio contributo aiutare la squadra a raggiungere i suoi obiettivi”.
Questo infine l’elenco dei convocati del Savio che lunedì si ritroveranno al PalaJuvara per l’inizio degli allenamenti: Alessandro Abramo, Matteo Casale, Andrea D’Andrea, Francesco D’Andrea, Francesco Idotta, Moravio Mancuso, Giuseppe Mastronardo, Maurizio Schifilliti, Alessandro Zappalà. Aggregati al gruppo quattro giovani atleti in prova: Gabriele Camera, Vittorio Cannavò, Andrea Marchello e Massimiliano Triolo.
