Nuovo allarme lanciato dal consigliere della II Circoscrizione, Giampiero Terranova, sulle condizioni del Torrente Bonaccino, a Zafferia. Il torrente è invaso da una fitta vegetazionie di canne, e nonostante le varie segnalazioni inviate dal medesimo consigliere all’amministrazione comunale, non ha subito alcun intervento di messa in sicurezza. “Ci avviciniamo ormai al periodo delle piogge”, spiega Terranova, “e si teme che il mancato intervento possa causare danni a cose e a persone. L’asta torrentizia denominata Bonaccino, attraversa le contrade Fornaci, Petrazze, Chiesa Vecchia del Villaggio di Zafferia. Queste contrade storicamente sorte a ridosso del torrente sono abitate da un centinaio di famiglie le quali per raggiungere le proprie abitazioni quotidianamente transitano dall’unica strada creata a margine del torrente che in alcuni tratti lo attraversa.”
“Voglio ricordare che in tanti altri torrenti della zona sud”, continua Terranova, “si sono fatti interventi massicci di messa in sicurezza. Dobbiamo aspettare forse che accada il peggio per poter poi intervenire? “
Giampiero Terranova fa dunque nuovamente appello al Sindaco Buzzanca (ancora per poco, a
quanto pare), ed all’assessore Isgrò, chiedendo più senso di responsabilità nei confronti dei propri concittadini, al fine di garantire un minimo di sicurezza all’incolumità pubblica.
Ma, molto probabilmente, la Giunta Buzzanca, la quale ormai vede scorrere i titoli di coda sul proprio mandato, questa volta scaricherà tutto nelle mani del futuro “padrone” della città. Almeno, dopo tanti appelli rimasti inascoltati, questa volta avrà una scusa credibile. (SIMONE INTELISANO)