Credere o non credere, per molti messinesi è l’evento più atteso dell’anno: 15 agosto, il giorno della Vara. Ieri la Santa Messa sotto la Vara a P.zza Castronovo, celebrata da S.E. Monsignore Calogero La Piana Arcivescovo di Messina.
Subito dopo la Messa si è svolta una performance dell’attore Pippo Franco, più volte giunto in riva allo Stretto per effettuare pellegrinaggi al santuario di Montevergine. Pippo Franco, che domani assisterà alla processione della Vara, si esibirà per promuovere la raccolta di offerte destinate al monastero di Montevergine. Nelle settimane scorse, Pippo Franco aveva espresso all’assessore alle politiche della famiglia, Dario Caroniti, il desiderio di prendere parte ad alcuni appuntamenti legati alla tradizione della Vara, ed ovviamente la risposta non poteva che essere positiva.
Curiosità invece desta la “sorpresa” annunciata da Addiopizzo, che non svela particolari in merito, ma che ha pensato di utilizzare la festa più popolare della città per raggiungere la gente e lanciare un messaggio. Un po come accadde nel 2003, quando un gruppo di ragazzi, che allora si facevano chiamare “babbaluci”, proprio il giorno della Vara attaccarono (seguendo quello che accadeva in quegli anni a Palermo” degli adesivi contro il pizzo lungo tutto il percorso.
Tornando a Mata e Grifone, alle 21:30 ci sarà la passeggiata dei Giganti accompagnati dai carretti siciliani e gruppi folkloristici e tamburi con il corteo che partirà da P.zza Unione Europea, attraverserà via Garibaldi, lato mare, viale Giostra e via Garibaldi, lato monte e tornerà in P.zza Muncipio intorno alle ore 23:40.
Domani, 15 agosto, si entra nel vivo della secolare processione della Vara. Alle 7.30 vi sarà il montaggio delle corde al ceppo, mentre alle 8 saranno sparati 21 colpi di cannone. Alle 11 Mons. La Piana celeberà il Solenne Pontificale al Duomo.
Alle 19, il momento più atteso: al grido di “W MARIA”, la partenza della processione della Vara, accompagnata dai consueti spari, giochi pirotecnici e lancio di bigliettini da dieci cannoni. Fra le varie fermata che la Vara compierà, ci sarà quella all’incrocio del viale Boccetta, di fronte alla Madonnina del porto, dove sarà svolta una preghiera. Successivamente, dopo la fermata di fronte a Piazza Municipio, accompagnata da nuovi spari, arriverà il momento più emozionante dell’intera processione: la virata in via I Settembre. Successivamente la Vara, dopo altri 2 o 3 strappi, arriverà in Piazza Duomo, dove ci sarà il saluto dell’Arcivescovo Mons. Calogero La Piana. Alle 23 ed alle 23:30, invece, il consueto spettacolo dei fuochi d’artificio.
La Vara rimarrà in Piazza Duomo, dove venerdì 17 sarà raggiunta da Mata e Grifone. Il 27 agosto la Vara verrà smontata, ed i giganti ricollocati al deposito di via Catania.
Al tiro della Vara, quest’anno, vi saranno anche 16 giovani della Comunità srilankese, “un atto simbolico”, secondo l’assessore alle politiche della famiglia, Dario Caroniti, “la partecipazione di una rappresentanza di quelle comunità che già adesso costituiscono quasi il 5 per cento della nostra popolazione e che sono destinate a diventare una componente fondamentale della nostra città”. (SIMONE INTELISANO)