Nella sala consiliare comunale, l’assessore alla cultura ed all’istruzione Raffaella Campo ha presentato, insieme al collega di Giunta David Bongiovanni, il programma di intrattenimento estivo barcellonese. Pochi gli appuntamenti per i quali figurano comunque anche alcuni artisti regionali molto conosciuti come gli Akkura. Le polemiche sui blog non sono mancate, causa un’aspettativa superiore per le promesse fatte in campagna elettorale; e sull’altro fronte anticipate sono state le scuse: la voce “0 spese” nel bilancio 2011 per la cultura barcellonese, così come trovato dalla giunta neoeletta (ricorda l’ “assessoressa”), non ha permesso altro ed ha causato un disagio che per quest’anno si dovrà quindi affrontare, sperando meglio nel 2013.
Così si apre oggi, 7 agosto, il programma, visibile nella home page del comune, che mano mano presenteremo in modo tale da fare un’introduzione completa agli artisti ed agli eventi che si concluderanno a metà settembre. Artisti della serata il pittore Fabrizio Cicero, maggiormente noto forse a Roma che “in patriam”, e gli Akkura, gruppo palermitano affermatosi nel 2000 con un primo concerto e nel passato protagonista di tour impegnati nella stessa Capitale ed in giro per l’Italia.
Seicento concerti all’attivo con tre dischi, le cui vendite sono state sinora di tutto rispetto, la band si distingue per i testi graffianti, basati spesso sulla quotidianità siciliana/italiana, resi leggeri da una musica ritmata le cui sonorità sono ricche di strumenti classici ed a volte anche stile etno, così da aver attirato l’attenzione di altri paesi: nell’aprile 2011 sono stati ospiti dell’Istituto Italiano di Cultura di Buenos Aires ove la loro musica è stata presentata agli uditori come “strana ma tipica della commistione culturale siciliana passata ed attuale” . Lo stile ricorda un po’ anche un Celentano dei primi anni cui gli stessi sei artisti hanno voluto rendere omaggio con una cover della nota “Svalutation” scritta nel 1976 e secondo il gruppo parecchio attuale. Tra i titoli più conosciuti “Brucerò la Vucciria” pezzo di testa dell’omonimo disco. Per chi ama le band sperimentali, impegnate nella fusione di più generi, è un gruppo da scoprire o riascoltare.
Appuntamento dunque la sera del 7 agosto nella litoranea Piazza delle Ancore, zona Calderà. (CARMEN MERLINO)
