Questa sera alle 22,45 il Parco Horcynus Orca ospita il secondo, grande evento musicale del Festival: il concerto di Raiz e Radicanto, per la sezione “Musica nomade”. Un momento atteso per i fan di Raiz, tra i fondatori degli Almamegretta, frontman versatile con una passione per le sonorità sperimentali. All’Horcynus Festival 2012 il cantante, che da qualche anno si è avvicinato alla cultura ebraica e si è convertito all’ebraismo, suonerà con i Radicanto, gruppo folk pugliese. In scaletta sorprese yiddish: nelle ultime produzioni di Raiz infatti anche brani della tradizione ebraica.
La terza giornata dell’Horcynus Festival prevede però anche altri appuntameneti: a partire dalle 19.00 con la presentazione al pubblico dell’installazione Le 13 lune, realizzata da Michele Cannaò, in collaborazione con la Fondazione di Comunità di Messina e l’Associazione F.A.N.G.O. L’installazione rappresenta un omaggio dell’artista alla Sicilia e un altro esempio dell’impegno civile promosso dall’Associazione F.A.N.G.O. all’indomani dell’alluvione che ha distrutto Giampilieri. Le 13 lune rappresentano 13 icone laiche, ma hanno anche un valore astronomico: ogni sei volte in un secolo ci sono due lune piene nel mese di agosto e 13 in 12 mesi.
Ventiquattr’ore dopo le dimissioni del governatore Lombardo, alle 19.00 verrà anche presentato Sua Maestà Siciliana (Fuorionda, 2012), il libro-inchiesta della giornalista messinese Manuela Modica che racconta gli anni alla guida della Regione di Raffaele Lombardo. All’incontro sarà presente l’autrice, con la quale converseranno Gaetano Giunta, presidente della Fondazione Horcynus Orca, Filippo Panarello, deputato PD all’Ars, Piero David, responsabile dell’ufficio tecnico dell’Assessorato regionale alla Formazione, Alessandro Russo, presidente della V circoscrizione di Messina (PD).
Alle 20.00 torna l’appuntamento con Stretto Slow, rassegna di degustazioni ideata in collaborazione con Slow Food Valdemone. La serata sarà dedicata alla “cucina messinese di strada”, con pietanze tipiche come la focaccia e le braciole. La partecipazione all’evento richiede la prenotazione.
Alle 21.00 l’Horcynus Festival ospita il secondo reading di brani della Torah e del Talmud a cura di Ruth Calderon (Leggendo il Talmud a piedi scalzi). Molto nota in Israele, Ruth Calderon ha fondato a Tel Aviv l’Alma College, un centro culturale che studia i testi sacri dell’ebraismo con una prospettiva laica e contemporanea. All’Horcynus Festival leggerà e commenterà – anche il 2 agosto – brani dedicati a figure femminili.
Alle 21.30 il programma prosegue con la Rassegna di VideoArte israeliana, a cura di Sergio Edelsztein, per la sezione “Punteggiature d’arte contemporanea”. Direttore del Centro di Arte Contemporanea di Tel Aviv, Edelsztein è tra i massimi esperti della scena israeliana nel campo della VideoArte. Per l’Horcynus Festival ha selezionato 140 minuti di proiezioni che comprendono lavori fra più interessanti e originali dell’attuale panorama. Fra gli altri, i video di Roee Rosen, Boaz Arad, Miri Segal.