L’assessore alla mobilità Capone ha assicurato che entro pochi giorni saranno pagati gli stipendi di maggio e giugno dei dipendenti dell’ATM, nel corso di un incontro “a sorpresa”, proprio mentre le forze sindacali stavano organizzando le prossime manifestazioni. Ma l’ultimo annuncio non ha tranquillizzato FIT CISL che ha inteso questo ultimo atto come l’ennesima prova che l’Amministrazione comunale prende ancora tempo.
“ La Fit Cisl – si legge in un comunicato – dichiara scaduta la propria disponibilità ad aspettare una decisione sul futuro dell’Atm che non arriva”. La posizione della Federazione Trasporti della Cisl è stata espressa chiaramente questa mattina a Palazzo Zanca dal segretario provinciale Vincenzo Testa nel corso dell’incontro con l’assessore alla Mobilità Carmelo Capone.
“Pagare lo stipendio è sicuramente importante – afferma Testa – ma da solo non basta a risolvere i problemi. Occorre ripartire subito con un progetto di risanamento e di rilancio del sistema di mobilità urbana, ormai allo stremo, troppo oneroso e poco efficiente”.
Per la Fit è chiaro che la Giunta Buzzanca ha deciso di non decidere e ha chiesto un incontro immediato con lo stesso sindaco per riprendere il discorso interrotto lo scorso 28 maggio. “E’ indispensabile – sottolinea Testa – provvedere all’istituzione di un tavolo tecnico di confronto politico-sindacale per monitorare e concordare, a partire dai prossimi giorni, il progetto di riforma dell’Azienda di trasporti cittadina che intende portare avanti l’Amministrazione comunale. Siamo arrivati al tempo delle scelte – conclude il segretario della Fit messinese – la città e i lavoratori hanno già atteso troppo tempo. Tempo che ora non c’è più”.